Cassan18 |
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| CITAZIONE Importantissima vittoria del Bari oggi al San Nicola. I biancorossi chiudono una gara non propriamente brillante con un risultato più che positivo. E’ finita 2-0 contro la Triestina di Maran, che non ha affatto demeritato nell’arco dei novanta minuti di gioco. Il Bari ha sofferto parecchio le incursioni continue, soprattutto sulle fasce, degli ospiti, ma è stato più concreto nelle poche occasioni sotto porta.
Passa subito in vantaggio con Jadid al 5’ con un colpo di testa in tuffo, forse sottovalutato dal portiere, dopo un incredibile occasione mancata un paio di minuti prima da parte di Granoche, che sbaglia a due passi dalla porta. Ma la partita non è semplice e lo si capisce da subito. Al 9’ è ancora la Triestina ad attaccare con un ex Tabbiani, che da fuori tira una botta respinta di pugno da Gillet.
Intorno al 18’ Bonanni spezza il predominio degli ospiti con un tiro teso e potente su una punizione da 40 metri, ma è di poco sopra la traversa. Un minuto dopo, invece, sono ancora gli avversari ad impensierire Antonio Conte, con l’altro ex di turno Sgrigna, che da fuori area calcia un pallone angolato e forte. Gillet salva il risultato. Ultime due azioni degne di nota nel primo tempo al 30’ e al 35’ sempre con Sgrigna e Tabbiani che da lontano calciano a lato.
Nella ripresa i baresi rientrano in campo con Rajcic al posto di uno spento Carozza. La musica, però, non cambia. La Triestina continua ad attaccare, a premere sulle fasce laterali e a fare sostanzialmente la partita, senza riuscire a trovare il gol. Il Bari, di contro, tieme abbastanza bene, ripartendo di rimessa. Ad inizio del secondo tempo parte con un tiro insidioso di Bonanni dai 40 metri, parato da Dei, anche se fuori dallo specchio della porta. Tra i più attivi in campo per i gigliati c’è sicuramente Babù, ex del Lecce, che, entrato nel secondo tempo, al 44’ dalla distanza spara una botta di poco alta sulla traversa, che costringe comunque Gillet al tuffo.
Il Bari resiste e sfodera quell’atteggiamento cinico, misto a una buona dose di classe, che finora, forse, non aveva ancora mostrato. E così allo scadere della partita Desideri raccoglie una palla alta lanciata dalla difesa, elude il fuorigioco, si smarca da un difensore e con un gran bel pallonetto scavalca Dei, segnando il 2-0. In realtà, avrebbe potuto siglare anche il secondo gol al 47’ in tuffo di testa, ma sbaglia clamorosamente mira.
Dunque, un Bari pratico e poco spettacolare ha indubbiamente sofferto la mancanza di titolari importanti. Uno su tutti Mariano Donda. Ma ha portato a casa tre punti preziosissimi, raggiungendo proprio la Triestina a quota 42. Per la soddisfazione di mister Conte, che comincia a prendere dimestichezza con la vittoria anche al San Nicola. si vola raga..
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