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| CITAZIONE I russi meglio del polpo Paul
Mondiali 2018: polemiche in Inghilterra
La bruciante sconfitta nella volata ai Mondiali di calcio 2018 e la conseguente vittoria della Russia ferisce gli inglesi, che si sentono traditi, espogliati del loro ruolo di "padri" del calcio moderno. Il "Sun", parlando di "truffa", denuncia che i delegati russi sapevano già tutto 24 ore prima: accusa confermata in qualche modo dal giornale "Izvestia", che già nella mattinata aveva annunciato la vittoria con tanto di dettaglio dei voti.
Il quotidiano russo ha sbagliato solamente nella successione delle eliminazioni, visto che aveva anticipato una bocciatura inglese, ma successiva a quella della candidatura combinata Olanda-Belgio. Per il resto, tutto come da programma. La delegazione britannica, dal canto suo, ha spiattellato ai giornali di casa che la sera precedente la votazione il capo della spedizione di Mosca Alexey Sorokin aveva già anticipato agli omologhi di avere "già abbastanza voti in tasca": Tredici, per l'esattezza, quelli buoni per il quorum: per l'Inghilterra, invece, due voti tra i quali quelli del proprio delegato. Uno smacco colossale, ingigantito dall'importanza dei personaggi messi in campo dal Regno: su tutti, il principe Carlo e David Beckham, presenti a Zurigo. Nobiltà vera e calcistica superata a destra dallo strapotere dei nuovi ricchi del calcio mondiale.
BERLUSCONI: MERITO ANCHE DELL'ITALIA "Una piccola parte" del successo russo nell'assegnazione dei Mondiali di calcio 2018 spetta anche all'Italia. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso della conferenza stampa congiunta con il presidente russo Dmitri Medvedev a conclusione del vertice italo-russo. Di questo successo, ha detto Berlusconi, "una piccola parte spetta anche a noi", perche', ha spiegato il premier, "con i nostri rappresentanti abbiamo dato il nostro voto e convinto i nostri amici a fare altrettanto". Quanto ad un possibile match, durante i Mondiali del 2018, tra Italia e Russia, il premier nel rispondere alla domanda di un giornalista ha detto: "Nel calcio il 50% è tecnica e qualita' e il 50% è arbitri e fortuna. Nessuno può dire come andrà a finire questa partita -ha aggiunto Berlusconi- posso dire che sarà una partita leale".
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