Adriano Leite Ribeiro Official Topic

« Older   Newer »
  Share  
~Mãtrix
view post Posted on 7/10/2008, 13:14     +1   -1




Adriano Leite Ribeiro
Official Topic


« È diventato verde come Hulk! »
(Fabio Caressa, dopo un suo gol all'Udinese, 17-10-04)



Adriano Leite Ribeiro, noto più semplicemente come Adriano (Rio de Janeiro, 17 febbraio 1982), è un calciatore brasiliano, attaccante della Roma.

Caratteristiche tecniche

Considerato un grande talento, è un giocatore molto forte fisicamente, possiede un ottimo dribbling, un gran controllo di palla e un tiro estremamente potente, limitato però al piede sinistro. Con il tempo ha avuto occasione di migliorare nel gioco aereo sino a diventare un ottimo colpitore di testa. È inoltre un buon tiratore di calci piazzati.

Carriera

Club

Esordi
Adriano esordisce nella massima serie brasiliana nel 2000 con il Flamengo, squadra per cui segna 14 reti in 45 partite.

È acquistato nell'estate del 2001 dall'Inter con cui esordisce al 88° minuto di gioco in un'amichevole contro il Real Madrid allo stadio Bernabéu, in cui realizza la rete decisiva, su punizione. Quell'anno, utilizzato come sesta punta, totalizza 8 partite e 1 rete con l'Inter, prima di essere ceduto in prestito alla Fiorentina, con cui segna 6 gol in 15 incontri.

Al termine della stagione, viene ceduto in comproprietà al Parma, per giocare di più e fare esperienza da titolare. Con la squadra emiliana, in due anni, realizza 23 gol in 37 partite.

Il ritorno all'Inter
Nel gennaio 2004 è richiamato nell'Inter che ne acquista anche l'altra metà del cartellino per una cifra che si aggira intorno ai 15 milioni di euro. Nella metà del campionato ottiene 16 presenze e 9 gol da sommare agli 8 realizzati con il Parma.



Nella stagione 2004/05 Adriano realizza 28 gol: 16 in campionato, 2 in Coppa Italia e 10 in Coppa dei Campioni (preliminari compresi). Alla fine della stagione l'Inter conquista la Coppa Italia contro la Roma, contro cui Adriano segna due gol decisivi nella partita di andata.

Adriano inizia la stagione 2005/06 come uno dei più forti giocatori della Serie A. Il girone d'andata viene disputato all'altezza delle aspettative, con numerosi gol tra cui una doppietta in un emozionante derby che l'Inter vince per 3-2. Durante il girone di ritorno però Adriano riesce a segnare un solo goal in campionato ed una rete in Champions League.

La stagione seguente continua sullo stesso tenore: Adriano non riesce ad entrare in forma, non segna neanche un gol, è al centro di alcune vicende di gossip e a metà ottobre l'Inter gli concede dei giorni di riposo per seguire un programma di recupero psicofisico in Brasile. Torna al gol dopo quasi nove mesi di astinenza in una vittoria sull'Atalanta del 23 dicembre 2006, ma le sue prestazioni rimarranno comunque altalenanti fino a fine stagione, che chiuderà con 5 gol in campionato e 1 in Coppa Italia

Il prestito al San Paolo
Prima dell'inizio della stagione 2007/08 l'Inter, vista la nutrita concorrenza in attacco, gli propone un trasferimento in prestito all' estero per riguadagnare la forma con una continuità che Roberto Mancini non può garantirgli, ma lui rifiuta. Fa scalpore la sua esclusione dalla lista dei giocatori utilizzabili in Champions League. Dopo un girone d'andata con poche presenze e un solo gol, a metà novembre 2007 l'Inter, lo stesso Adriano e il suo procuratore decidono, per il suo recupero psicofisico, di mandarlo nuovamente in un istituto specialistico in Brasile sino al 1° gennaio 2008. Il 19 dicembre 2007, dopo un incontro tra il presidente dell'Inter Massimo Moratti ed il procuratore del giocatore, è stato ufficializzato un prestito semestrale al club brasiliano São Paulo Futebol Clube.

Nel frattempo, il brasiliano vince per il secondo anno consecutivo il premio Bidone d'Oro, assegnato dal programma sportivo Catersport su Radio2.

Il prestito al São Paulo si rivela una mossa vincente, perché Adriano torna a giocare e segnare con regolarità; purtroppo si deve accontentare solamente di raggiungere le semifinali nel Campionato Paulista e i quarti in Libertadores.

L'ultima stagione all'Inter e i propositi di ritiro
Il 24 giugno 2008 il giocatore è ritornato dal prestito dal São Paulo Futebol Clube prima della scadenza del contratto che lo legava al club (il contratto prevedeva che il calciatore sarebbe dovuto rientrare il 1 luglio 2008). Lo stesso giocatore e il presidente del club Brasiliano hanno deciso di sciogliere il contratto prima della scadenza dello stesso. Le prime dichiarazioni del giocatore appena rientrato a Milano sono state: "Torno per restare, questo è sicuro. Sono a casa con i miei amici e la mia fidanzata, sono tranquillo. Questi sette mesi sono andati bene, ora sto meglio. Saluto tutti i tifosi dell'Inter, sono felice di essere tornato e speriamo che quest'anno vada tutto bene".

Torna in campo con l'Inter per la prima volta dopo nove mesi il 16 settembre 2008, alla prima gara della UEFA Champions League 2008-2009, segnando il goal del 2 a 0 contro i greci del Panathinaikos. Con questa rete "l'imperatore" tocca quota 17 gol in Champions League divenendo quindi il miglior marcatore di tutti i tempi della squadra neroazzurra nella massima competizione europea. Il 22 ottobre 2008 segna l'1-0 vincente contro l'Anorthosis, siglando il suo 18° goal in Champions League e il 70° per la maglia nerazzurra. Il rapporto con José Mourinho sembra essere positivo, nonostante un ritardo ad un allenamento gli costi una serie di esclusioni dalle convocazioni.

Dopo aver riconquistato la fiducia del tecnico portoghese, ritorna a sorpresa titolare nel derby d'Italia con la Juventus del 22 novembre. Il rapporto con il tecnico nerazzuro sembra nuovamente incrinarsi durante la sosta natalizia del campionato: il 3 gennaio 2009 c'è un nuovo faccia a faccia tra tecnico e giocatore, presentatosi in ritardo agli allenamenti. La situazione pare rientrare definitivamente a febbraio, dopo che Adriano ha collezionato una striscia di prestazioni confortanti, impreziosite anche da qualche gol, malgrado un paio di episodi controversi, come la squalifica di tre giornate per un pugno ad un calciatore della Sampdoria e il gol segnato al Milan.

In aprile, però, dopo aver risposto a una convocazione della Nazionale brasiliana, Adriano non torna con il resto dei compagni in Italia. Dopo alcuni giorni in cui si erano perse le sue tracce, lo stesso Adriano, che era tornato a casa di sua madre, dichiara: «Per ora smetto, ho perso la felicità di giocare. Non so ancora se starò per uno, due o tre mesi senza giocare. Ho intenzione di ripensare alla mia carriera».

La lunga militanza del brasiliano nella squadra nerazzurra termina ufficialmente dopo otto anni, 177 partite ufficiali e 74 reti, il 24 aprile 2009, giorno in cui giunge la comunicazione ufficiale da parte dell'Inter della risoluzione consensuale del contratto con il giocatore.

Il ritorno al Flamengo
Il 6 maggio 2009 il Flamengo, tramite il proprio sito ufficiale, annuncia di aver ingaggiato Adriano, che ha firmato un contratto annuale. Il centravanti brasiliano fa così ritorno nel club che lo ha lanciato, dopo 8 anni di permanenza in Italia.

Il 31 maggio debutta contro l'Atlético Panarense segnando un gol di testa. Il 21 giugno 2009 realizza una tripletta contro l'Internacional, ritornando così uomo gol. Tuttavia Adriano il 3 luglio 2009, dopo buone prestazioni in campionato, non si presenta per la terza volta all'allenamento, rendendosi irreperibile. Il presidente Kleber Leite decide così di prendere provvedimenti disciplinari, per poi ripensarci.

Dopo una serie di partite tutto sommato convincenti, il 9 agosto 2009 segna l'1-0 vincente nella partita contro il Corinthians che avrebbe dovuto vedere anche la partecipazione del connazionale Ronaldo, assente però per un infortunio al polso. La rete segnata lo ha anche portato al vertice della classifica marcatori del campionato brasiliano 2009.

Si rende nuovamente protagonista il 12 settembre 2009, al rientro in campionato dopo tre gare, mettendo a segno una doppietta nella vittoria per 3-0 contro lo Sport Recife.

Il ritorno al Flamengo si è rivelato una buona mossa: dopo promettenti prestazioni Adriano sembra essere tornato su buoni livelli e con 13 reti rimane al vertice della classifica marcatori del campionato brasiliano. Il 4 ottobre 2009 aiuta il Flamengo a vincere il derby contro il Fluminense, segnando una doppietta nel giro di 12 minuti. Dopo il suo arrivo (e l'esonero dell'allenatore Cuca, rimpiazzato dall'ex romanista Andrade), il rendimento della squadra cambia rotta in positivo: Adriano segna con continuità contribuendo a portare il Flamengo alla vittoria del Brasilerao, decisosi all'ultima giornata. Il brasiliano risulta anche il capocannoniere del torneo con 19 reti, primato condiviso con Diego Tardelli dell'Atletico Mineiro.

Il ritorno in Italia: la Roma
L'8 giugno 2010 firma un contratto triennale con la Roma, con la quale giocherà a partire dalla stagione 2010-2011.

Nazionale
Col Brasile ha vinto il Mondiale Under 17 1999, il Campionato Sudamericano Under 20 2001, la Copa América 2004 e la Confederations Cup 2005. Il suo debutto in Nazionale maggiore risale al 15 novembre 2000 in una partita di qualificazione ai Mondiali contro il Colombia. Ai tempi il giovane brasiliano era considerato il vero successore del Fenomeno Ronaldo. Ha segnato il suo primo gol a livello internazionale l'11 giugno 2003 in un'amichevole contro la Nigeria. Più tardi quel mese è stato incluso nella rosa verdeoro che ha preso parte alla Confederations Cup 2003 e ha guidato l'attacco della Seleção assieme a Ronaldinho, in assenza di Ronaldo. È apparso in tutte e tre le partite, riuscendo anche a siglare due marcature, prima dell'eliminazione del Brasile dalla competizione. Non è riuscito a partecipare al torneo pre-olimpico CONMEBOL del 2004 per infortunio.

L'anno seguente ha partecipato alla Copa América 2004. Il Brasile è riuscito a trionfare e a conquistare la Coppa, esperienza vissuta 5 anni prima, nel 1999. Adriano ha dato un contributo fondamentale in questo torneo, terminando la competizione da capocannoniere con sette reti. Nella finale contro l'Argentina, l'Imperatore è riuscito a riportare a galla il Brasile, segnando il gol dell'1-1 al 93esimo minuto. La gara è così proseguita sino ai calci di rigore, vinti dalla Seleção per 4-2. Dopo il successo il CT verdeoro Carlos Alberto Parreira ha dichiarato che Adriano è stato un fattore importante per la vittoria della Coppa.

Nel 2005 Adriano ha disputato da protagonista la Confederations Cup 2005. L'Imperatore è stato infatti nominato "miglior giocatore" del torneo e ha ricevuto la "scarpa d'oro" per aver terminato la competizione al vertice della classifica marcatori, con 5 reti. Nella finale, nuovamente contro la Selección, ha dato un aiuto importante mettendo due reti nella vittoria per 4-1.

Ai Mondiali 2006 ha segnato 2 gol (contro l'Australia ed il Ghana).

Con Dunga come commissario tecnico del Brasile Adriano è stato convocato solo per l'amichevole contro l'Australia il 6 febbraio 2007. Non è stato convocato per la Coppa America 2007. Il 15 maggio 2008 è stato convocato per le amichevoli contro Canada e Venezuela[39]. Il giocatore ha convinto il ct della Seleçao Dunga, grazie alle sue ottime prestazioni, a convocarlo nuovamente in nazionale per le qualificazioni alla Coppa del Mondo che si terrà in Sudafrica. L'11 maggio 2010 viene ufficializzata l'esclusione di Adriano dalla lista dei 30 pre-convocati verdeoro per il Mondiale sudafricano.



Palmarès

Club
Campionato Carioca: 2
Flamengo: 2000, 2001
Coppa dei Campioni brasiliana: 1
Flamengo: 2001
Campionato italiano: 3
Inter: 2005/2006 (a tavolino), 2006/2007, 2007/2008
Coppa Italia: 2
Inter: 2004/2005, 2005/2006
Supercoppa italiana: 3
Inter: 2005, 2006, 2008
Campionato brasiliano: 1
Flamengo: 2009

Nazionale
Campionato del mondo Under-17: 1
1999
Campionato Sudamericano Under-20: 1
2001
Coppa America: 1
2004
Confederations Cup: 1
2005

Individuale
Capocannoniere della Coppa America: 1
2004 (7 gol)
Capocannoniere della FIFA Confederations Cup: 1
2005 (7 gol)
Capocannoniere del Campionato Brasiliano: 1
2009 (19 gol, condiviso con Diego Tardelli)
Bola de Ouro: 1
2009
Bola de Prata: 1
2009


Cronologia presenze e reti nei club

CAMPIONATO/COPPE NAZIONALI/COPPE CONTINENTALI/ALTRE COPPE/TOTALE


 
StagioneSquadraComp.Pres.RetiComp.Pres.RetiComp.Pres.RetiComp.Pres.RetiPres.Reti
 2000FlamengoCC+CJH5+192+7---CM81---3210
 2001FlamengoCC81CB41CM20---142
 2001/gen.2002InterA81CI10CU50---141
 gen.2002/2002FiorentinaA156---------156
 2002/2003ParmaA2815CI10CU22---3117
 2003/gen.2004ParmaA98CI20CU21---139
 ***Totale Parma***3723***30***43*********4426
 gen.2004/2004InterA169CI23------1812
 2004/2005InterA3016CI32UCL910---4228
 2005/2006InterA3013CI60UCL116SI104819
 2006/2007InterA235CI41UCL30SI10316
 2007/gen.2008InterA41---------41
 gen.-giu.2008San PaoloC. Paul.1911---LI96---2817
 2008/apr.2009InterA123CI32UCL72---227
 ***Totale Inter***12347***178***3515***2017770
 apr.-dic.2009FlamengoA3019---------3019
 2010FlamengoCC+A12+211+0---CL64---2015
 ***Totale Flamengo***25+5113+26***41***165*********9645
 ***Totale***263121***249***6029***20352168


Edited by ~Matrix - 22/7/2010, 13:29
 
Top
~Mãtrix
view post Posted on 9/10/2008, 11:22     +1   -1




CITAZIONE

Adriano: "Il mio miglior periodo dal 2005"

Giovedì, 09 Ottobre 2008 11:29:53
SAN PAOLO (Brasile) - (da gazzetta.it) Non era stato nemmeno convocato e adesso domenica rischia di giocare titolare contro il Venezuela. Per Adriano, dopo la rinascita all'Inter, sembra profilarsi anche una nuova vita in nazionale. "Sono pronto a riconquistarmi un posto nella Seleçao - le parole dell'Imperatore -. Credo che questo sia il mio miglior periodo dal 2005". E questo è merito suo e di Josè Mourinho. "Nell'Inter sto giocando più indietro, Ibrahimovic resta più fisso e io ho maggiore libertà - spiega ancora Adriano - ma sono nella Seleçao anche grazie al mio lavoro. Tutti vogliono giocare ma Dunga sa che ho la pazienza e la tranquillità per aspettare la mia occasione".

L'attaccante verdeoro è pronto a venire incontro alle esigenze del suo c.t.: "Devo adattarmi, un buon giocatore è quello che si adatta a qualsiasi stile di gioco - sottolinea -. So che nella Seleçao è diverso rispetto all'Inter e quando tornerò in nerazzurro, tornerò a giocare in modo diverso".

Adriano, che nell'allenamento di ieri è stato provato in avanti con Robinho, con Elano e Kakà alle spalle, torna anche sulla rapina subita nella sua villa. "Sono cose che succedono - ha provato a minimizzare -. I miei compagni mi prendono in giro dicendo che sono andato via da Rio, da Vila Cruzeiro (ndr.: una favela della città carioca) per essere derubato in Italia. Ma la vita continua, per me è importante il lavoro nella Seleçao".


 
Top
Mattew
view post Posted on 9/10/2008, 14:23     +1   -1




Se tornasse quell'Adriano :rolleyes:
 
Top
~Mãtrix
view post Posted on 30/10/2008, 16:37     +1   -1




CITAZIONE

Adriano-Inter, la storia è finita? ''Me ne torno in Brasile''

10:30 del 29 ottobre
Inter alle prese con un nuovo caso dopo l'ultima bravata del brasiliano
Adriano bocciato
Discoteche, capricci e ritardi: Mourinho lo lascia a casa.

A Firenze non ci sarà nemmeno Cruz, duramente criticato dal tecnico. Ma per l'argentino la strada per ritrovare l'intesa con l'allenatore sembra meno aspra.
Invece ieri mattina, dopo essere stato rispedito a casa da Mourinho, Adriano è salito in macchina scosso e stranito: "L'ho fatto arrabbiare - mormorava -, stavolta non mi fa più giocare per tutto l'anno. Eppure ho bevuto solo acqua"...
(Repubblica)

Stavolta può essere davvero la fine per Adriano all'Inter. Mourinho gli aveva restituito la fiducia ed il posto in squadra. Ora si sente deluso e tradito dal giocatore, come Mancini.

Cacciato Adriano: "Con me hai chiuso per un bel pezzo", gli ha detto l'allenatore davanti a capitan Zanetti.
Il giocatore distrutto confida ai compagni: "Me ne torno in Brasile".

Il lieve (7 minuti) ma colpevole ritardo all'allenamento di ieri ha rappresentato la causa scatenante, ma è solo l'ultimo di una lunga serie di episodi negativi maturati in meno di due settimane. Il 16 ottobre Adriano era rientrato dal Brasile con l'ultimo aereo, contravvenendo gli accordi presi con tecnico e dirigenti e a Roma era stato lasciato in panchina per tutta la partita. Riabilitato contro i ciprioti ed autore del gol-vittoria, Adriano si era allenato senza entusiasmo nei tre giorni successivi, però Mourinho l'aveva confermato contro il Genoa, salvo poi sostituirlo nell'intervallo con Balotelli dopo un primo tempo in cui era apparso stanco senza motivo come sottolineato da Mourinho.

Il peggio di sè Adriano l'ha offerto nell'allenamento di lunedì mattina, dopo la notte 'analcolica' ma interminabile in discoteca e quattro ore di sonno, con Mourinho già furibondo per il pari col Genoa. E' stato l'episodio che ha spinto il portoghese a metterlo fuori dal gruppo. Il tecnico ha evitato di fare commenti, ma è stato gelido nella sintesi: "Chi mi tradisce, deve fare tanta strada per recuperare".
(Corriere della Sera)


 
Top
~Mãtrix
view post Posted on 3/11/2008, 10:55     +1   -1




CITAZIONE

Adriano resta in castigo e aspetta Dunga
10:30 del 03 novembre
Dopo il successo sulla sirena firmato da Cordoba a Reggio Calabria, l'Inter è volata a Cipro, dove domani sera cercherà il pass per gli ottavi di Champions League in casa dell'Anorthosis. Mourinho perde Chivu, ma spera di recuperare Cambiasso. Il tecnico portoghese riabilita Cruz, ma esclude ancora Adriano nonostante l'indisponibilità di Crespo e Obinna, esclusi dalla lista per l'Europa.

Stankovic prova a rincuorarlo ("Lo vedo bene, avrà un'altra cahance") ma la società teme l'ennesima ricaduta. L'Imperatore resta quindi ad allenarsi nel 'purgatorio' di Appiano Gentile in attesa della visita di Dunga. Il ct del Brasile è atteso nei prossimi giorni alla Pinetina per salutare i suoi nazionali. Dunga dirà a Adriano di non mollare e dovrebbe convocarlo per l'amichevole del 19 novembre col Portogallo, altrimenti potrebbe ripiegare su un certo Amauri...


 
Top
~Mãtrix
view post Posted on 19/11/2008, 11:55     +1   -1




CITAZIONE

«Adriano non tornerà in Brasile»
11:30 del 19 novembre
Non ci sono possibilità che Adriano torni in Brasile. Gilmar Ronaldi, agente dell'attaccante dell'Inter, smentisce le voci di un accordo con la Fluminense in vista del mercato di gennaio: "E' ridicolo, non c'è stato alcun incontro. Adriano è arrivato in serata a Rio solo perché è rimasto intrappolato nel traffico ed ha avuto bisogno di un volo privato per raggiungere il ritiro della nazionale. Siamo in contatto e non è successo nulla di tutto questo, non c'è alcuna possibilità che torni in Brasile".


 
Top
AY93
view post Posted on 19/11/2008, 12:00     +1   -1




ormai con l'inter ha finito... mi dispiace moltissimo perchè era un grandissimo giocatore che rimarrà per sempre nel mio cuore ma non si merita più di restare... ha già sprecato troppi bonus...
 
Top
Il Numero 10
view post Posted on 27/1/2009, 11:01     +1   -1




CITAZIONE
Ogni riferimento ad Amauri è puramente casuale: "Adriano non è disciplinato? Preferisco un campione indisciplinato ad un giocatore normale..."
Dunga: "I problemi li crea agli avversari".

La convocazione di Adriano nella nazionale brasiliana, dove Amauri continua a non trovare spazio, ha fatto discutere. Specie alla luce della prova tv comminata all'Imperatore, che in casa Inter è stata presa tutt'altro che bene da Josè Mourinho. Il portoghese, del resto, era già stato chiaro domenica: "Ma quale prova tv? Allora ce ne sono 50 a partita...".

Il giudice sportivo l'ha pensata diversamente e così anche Dunga, il quale sul 'Corriere dello Sport' ha risposto così a chi dà dell'indisciplinato al nerazzurro: "Sul piano disciplinare, Adriano a me non ha mai creato alcun problema. Ma se proprio volete sapere cosa penso della sua squalifica, ha spiegato Dunga ai giornalisti brasiliani, vi dico che preferisco un fuoriclasse non disciplinato al 100 per cento al posto di un giocatore normale disciplinatissimo. Perchè è difficile insegnare al giocatore normale come si fa a diventare un fuoriclasse. Forse Adriano potrà crearmi qualche problema in futuro, ma di sicuro ne crea di più ai miei avversari...".

E Dunga ha poi chiuso così, ribadendo il concetto: "Ho sempre detto che se Adriano è concentrato è il calciatore più forte del mondo...".

 
Top
Always ~
view post Posted on 27/1/2009, 12:28     +1   -1




Cioè Amauri giocatore normale ?
:ro:.
 
Top
view post Posted on 27/1/2009, 13:55     +1   -1
Avatar

Don't worry, I'm the strongest.

Group:
Honorary Member
Posts:
56,511
Reputation:
+97

Status:


Dunga :grande:
 
Top
Mattew
view post Posted on 27/1/2009, 15:07     +1   -1




CITAZIONE (Rocky IV @ 27/1/2009, 13:55)
Dunga :grande:

Sei spudoratamente di parte, il rendimento di Amauri da 3 anni a questa parte vale 10 Adriano, diciamo che è il corrispondente del rendimento in discoteca di Adriano rispetto a quello di Amauri.
 
Top
Snãke ~
view post Posted on 27/1/2009, 15:28     +1   -1




CITAZIONE (Mattew @ 27/1/2009, 15:07)
CITAZIONE (Rocky IV @ 27/1/2009, 13:55)
Dunga :grande:

Sei spudoratamente di parte, il rendimento di Amauri da 3 anni a questa parte vale 10 Adriano, diciamo che è il corrispondente del rendimento in discoteca di Adriano rispetto a quello di Amauri.

:grande:.
 
Top
view post Posted on 27/1/2009, 17:41     +1   -1
Avatar

Don't worry, I'm the strongest.

Group:
Honorary Member
Posts:
56,511
Reputation:
+97

Status:


CITAZIONE (Mattew @ 27/1/2009, 15:07)
CITAZIONE (Rocky IV @ 27/1/2009, 13:55)
Dunga :grande:

Sei spudoratamente di parte, il rendimento di Amauri da 3 anni a questa parte vale 10 Adriano, diciamo che è il corrispondente del rendimento in discoteca di Adriano rispetto a quello di Amauri.

A me piace tantissimo Amauri come giocatore... lo avrei comprato nell'Inter quando stava al Palermo... ma Adriano non si tocca... lo adoro; forse non sarà più l'Adriano devastante di una volta ma se si impegna può fare benissimo in ogni partita... poi a me poco interessa tanto alla fine voi andate contro ogni giocatore dell'Inter...
 
Top
Mattew
view post Posted on 27/1/2009, 21:20     +1   -1




Sei contraddittorio, come vedi non siamo noi ad essere anti-inter (io meno che altri poi) ma tu troppo di parte, Adriano non è per niente devastante da 3 anni, è ormai solo un buon attaccante, tu da interista vivi del ricordo di quell'Adriano e ci vedi troppo del buono in lui. Amauri attualmente è 2 spanne sopra.
 
Top
view post Posted on 28/1/2009, 08:43     +1   -1
Avatar

Don't worry, I'm the strongest.

Group:
Honorary Member
Posts:
56,511
Reputation:
+97

Status:


CITAZIONE (Mattew @ 27/1/2009, 21:20)
Sei contraddittorio, come vedi non siamo noi ad essere anti-inter (io meno che altri poi) ma tu troppo di parte, Adriano non è per niente devastante da 3 anni, è ormai solo un buon attaccante, tu da interista vivi del ricordo di quell'Adriano e ci vedi troppo del buono in lui. Amauri attualmente è 2 spanne sopra.

Io non dico che Amauri è inferiore ad Adriano... anzi come dici tu ora sarà anche più forte.
Ma io non sono di parte, adoro Adriano e sinceramente non so neanche tanto il perchè... forse hai ragione nel dire che vivo del ricordo di quell'Adriano... ma cosa ci sarebbe di male? Credere in un giocatore è un errore? mah...
 
Top
103 replies since 7/10/2008, 13:14   2127 views
  Share