Mario Balotelli Official Topic

Dati biografici

Nome: Mario Balotelli Barwuah
Nato: 12 agosto 1990
Palermo
Paese: Italia
Nazionalità: Ghana
Altezza: 189 cm
Peso: 80 kg
Ruolo: Attaccante
Squadra: Manchester City

Mario Balotelli Barwuah (Palermo, 12 agosto 1990) è un calciatore ghanese. Nato e cresciuto in Italia[1], gioca attualmente nel ruolo di attaccante nella Primavera dell'Inter e, dopo la convincente prestazione al Torneo di Viareggio del febbraio 2008, è stato inserito nella prima squadra.

Caratteristiche tecniche
Dotato di un fisico possente e slanciato, fa delle sue armi migliori un buon controllo di palla e una, di certo non minore, accelerazione accompagnate da un ottimo colpo di testa. Anche se è ancora non del tutto completo tecnicamente e tatticamente, è considerato una delle migliori promesse a livello nazionale.

Carriera

Club
Nato a Palermo nella frazione Papanice da una coppia di immigrati ghanesi, nel 1993 viene affidato ad una famiglia di Concesio (BS). Inizia a giocare a calcio all'età di 5 anni con la squadra dell'oratorio parrocchiale di Mompiano (BS), venendo subito aggregato ai ragazzini più grandi per via delle sue grandi doti fisiche e tecniche. Si trasferisce successivamente al San Bartolomeo, una squadra di un quartiere di periferia di Brescia.

Nel 2001 approda nel settore giovanile dell'A.C. Lumezzane, e il 2 Aprile 2006, a 15 anni, esordisce con la prima squadra in Serie C1 (Padova-Lumezzane, Stadio Euganeo). Balotelli diviene così il più giovane esordiente nella storia della categoria, anche grazie a una deroga speciale concessa dalla Lega di C (per giocare tra i professionisti occorre aver compiuto 16 anni).

Nel 2006, a 16 anni, Balotelli entra a far parte del settore giovanile dell'Inter. Il giocatore viene inizialmente inserito negli Allievi Nazionali, ma a metà stagione vista la grande qualità dimostrata, Balotelli viene aggregato alla Primavera, con la quale vince il campionato 2006/2007, realizzando anche il rigore decisivo nella finale scudetto.

Nella stagione 2007/2008, sotto la guida di Roberto Mancini, Balotelli esordisce anche in prima squadra: il 16 dicembre 2007, a 17 anni, esordisce in Serie A in Cagliari-Inter (0-2), e tre giorni dopo, il 19 dicembre, segna le sue prime reti ufficiali con la maglia dell'Inter, realizzando una doppietta in Reggina-Inter (1-4), valida per l'andata degli ottavi della Coppa Italia. Il 30 gennaio 2008, Balotelli realizza nuovamente una doppietta in Juventus-Inter (2-3), valida per il ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia, rendendosi quindi protagonista della qualificazione dell'Inter alle semifinali della coppa nazionale.

Nel febbraio 2008 trascina la squadra Primavera alla vittoria del Torneo di Viareggio segnando ben 7 gol in 6 partite, tra cui una doppietta nel replay della finale, vinta poi ai rigori contro l'Empoli.

Il 6 Aprile 2008 a Bergamo, gioca come titolare in Atalanta-Inter (0-2) e segna il suo primo gol in Serie A, a 17 anni e 8 mesi. Il suo secondo gol lo sigla la domenica dopo, il 13 aprile, contro la Fiorentina, sempre da titolare.

A seguito delle sue prime prestazioni, è stato più volte sottolineato come Balotelli sia l'anagramma di Altobelli, glorioso giocatore dell'Inter e della Nazionale cresciuto nel Brescia. Egli stesso ha dichiarato di sperare di poter fare meglio di "spillo"

L'infortunio di Zlatan Ibrahimovic sembrava poter pesantemente incidere sulla corsa allo scudetto dell'Inter. Poi, però, Roberto Mancini ha deciso di dare fiducia a Mario Balotelli il quale, forte della doppietta realizzata contro la Juventus in Coppa Italia, è sceso in campo come un veterano contribuendo alle vittorie raccolte contro Atalanta e Fiorentina.

Il tecnico dell'Inter, già diverso tempo fa, aveva promesso che Balotelli avrebbe avuto il suo spazio, e così è stato: "Mario è molto bravo nonostante sia giovanissimo, anzi questo per lui rappresenta soltanto un vantaggio. In questo momento merita di giocare ed è giusto che scenda in campo".

A chi paragona Balotelli a Trezeguet, Mancini risponde così: "Trezeguet è un giocatore praticamente infallibile sotto porta, Balotelli è un giocatore totalmente diverso".

Balotelli: Fuori perchè preso di mira

Dopo la vittoria di misura nel posticipo di Torino, l'allenatore dell'Inter, Mancini perde la voce e lascia parlare il vice Mihajlovic, che spiega la sostituzione a fine primo tempo di Balotelli: "I giocatori avversari l'hanno preso di mira per farlo espellere, l'arbitro voleva ammonirlo ma lui è molto giovane e non provoca".

Per il centenario, ma soprattutto per necessità. Moratti ha ordinato ai suoi uomini di accelerare i tempi per Drogba che muore dalla voglia di accasarsi a Milano.Sull’argomento Moratti è stato strategicamente evasivo («Drogba? Non rientra nei nostri piani, in attacco siamo già a posto col rientro di Adriano»)...

Drogba che sarebbe pronto a dire sì all’Inter. Gli ottimi rapporti diplomatici instaurati da Branca col Chelsea facilitano lo sviluppo della trattativa, tuttavia il club di Stamford Bridge è pronto a discutere del futuro di Drogba soltanto a patto che nell’affare venga incluso - oltre a un sostanzioso conguaglio economico - pure il cartellino di Balotelli. Il Chelsea ha visionato più volte SuperMario. Non è infatti un segreto che Arnesen, ds del club londinese, fosse in tribuna nella notte di gala con la Fiorentina quando Balotelli ha chiuso i conti con uno splendido gol in contropiede. Da qui la promozione a pieni voti con tanto di intenzione di stanziare 12 milioni e mezzo di euro pur di strapparlo all’Inter. Oggi la situazione è radicalmente diversa perché sarebbe l’Inter a dover bussare alla porta del Chelsea e Kenyon non si lascerebbe scappare l’occasione per mettere i nerazzurri di fronte a un aut-aut. Il club nerazzurro difficilmente accetterà di scendere a patti, ma gli scenari potrebbero cambiare qualora la trattativa per il rinnovo del contratto di Balotelli fino al 2013 dovesse rivelarsi più complicata di quanto messo in preventivo dai Moratti.

Piace tantissimo ai suoi tifosi, che non vedono l'ora di dedicargli qualcosa in più dei semplici cori da stadio. Mario Balotelli è senza dubbio la faccia giovane di una squadra che promette di essere sempre più vincente e che spera di sfondare anche in Europa dopo tanti anni di delusioni miste a soddisfazioni italiane.

Proprio ieri, per l'ex talento del Lumezzane, è arrivato un altro attestato di stima veramente importante, quello del tifoso nerazzurro Vasco Rossi. "Lui è fantastico - ha dichiarato il Blasco - questo ragazzo è stata una grande sorpresa. È un grande campione da quando ha fatto i due gol contro la Juventus in Coppa Italia. Lo abbraccio", le dichiarazioni pubbliche dell'idolo di moltissimi nostri connazionali.

Non solo, però, perché da giorni si parla della possibilità che presto arrivi la firma sul nuovo contratto del giocatore, firma importante se si considera il pressing del Chelsea che vorrebbe provare ad inserire Balotelli nella trattativa per Drogba.

Una firma che il bomber nerazzurro meriterebbe, considerato che allo stato attuale le cosiddette fonti bene informate parlano di un accordo da 60 mila euro annuali: più o meno la centesima parte di Ibrahimovic...

CALCIO: INTER, DOPPIETTA BALOTELLI NEL 6-0 ALLA PRIMAVERA

Appiano Gentile, 24 apr. - L’Inter di Roberto Mancini si e’ allenata, sotto gli occhi vigili ed interessati del presidente Moratti, questo pomeriggio alla “Pinetina” in vista della gara di campionato contro il Cagliari domenica a S.Siro. La seduta e’ iniziata con il classico riscaldamento seguito dai tiri in porta. La giornata d’allenamento si e’ conclusa con un’amichevole che i nerazzurri hanno disputato contro la Primavera di Vincenzo Esposito. La squadra di Mancini ha vinto 6-0 con gol di Cruz, Jimenez, Pele’, Suazo e la doppietta di Mario Balotelli. Allenamento differenziato per Burdisso, Maniche e Cesar; per loro corsa, lavoro aerobico e piscina. Domenica contro il Cagliari tornera’ titolare, dopo la squalifica scontata a Torino, Patrick Vieira che verra’ schierato a centrocampo insieme a Cambiasso e Zanetti. Ottima la prova in amichevole di Balotelli che verra’ impiegato dall’inizio insieme a Cruz. L’unico dubbio pare riguardare la difesa: Burdisso, infatti, si e’ allenato nuovamente a parte e il suo posto accanto a Materazzi potrebbe essere preso da Chivu con Maicon e Maxwell ai lati della difesa a quattro. Occhio ai diffidati: a rischio squalifica per il derby ci sono Maicon, Cambiasso, Stankovic, Balotelli, Jimenez, Burdisso e Julio Cesar; e’ probabile che Mancini possa considerare anche la possibilita’ di un piccolo turnover.

SuperMario come Mancio: "L’importante è vincere lo Scudetto"
"Oggi sono stato contento di giocare dall’inizio, per me è stato un onore giocare titolare".

L'Inter di Roberto Mancini supera per 2-1 il Cagliari e domenica nel derby può festeggiare il terzo titolo consecutivo. Il tecnico nerazzurro anche in questa gara non ha voluto rinunciare alle qualità del baby-fenomento Balotelli, che intervistato sa Sky racconta la sua partita.

Quanto ha contato per te partire dall’inizio dopo la sostituzione di Torino? "A Torino il mister mi ha sostituito perchè credeva fosse giusto così, per come stava andando la partita. A Torino abbiamo vinto e quindi è stata la cosa migliore. Oggi sono stato contento di giocare dall’inizio, per me è stato un onore giocare titolare. Oggi abbiamo giocato meglio che a Torino, è stata difficile ma è andata bene perché abbiamo vinto e adesso dobbiamo vincere il derby".


Ci sarebbe più gusto per l’Inter a vincere lo Scudetto contro il Milan? "Magari per gli altri. Per me il Milan è una squadra come tutte le altre. L’Importante è vincere lo Scudetto".

Balotelli: Liverpool in agguato

Mario Balotelli batte tutti: con l'Inter può vincere lo scudetto da protagonista senza aver compiuto 18 anni.
Non ce l'hanno fatta nemmeno i più grandi: Rivera, Cruyhh, Van Basten, Raul e Messi.
Contratto da discutere: Liverpool in agguato.
Moratti parte da 500 mila euro all'anno, i Reds pronti ad alzare la posta.

SuperMario, è il tuo primo derby? Non aver paura, c'è il bodyguard personale: "Se ci sarà qualche problema, che si metta vicino a me, che nessuno lo tocca!"
Mihajlovic prende sotto braccio il giovanissimo attaccante nerazzurro: "Non deve aver paura di niente".


Per Mario Balotelli è il primo derby da protagonista, a neanche 18 anni. L'attaccante dell'Inter è atteso al varco da quanti sono pronti a giudicare il confronto con il quasi coetaneo Pato, ed in casa nerazzurra l'attenzione è massima per proteggere il ragazzo da eventuali situazioni "calde" che potrebbero verificarsi sul campo.

Nell'arena di San Siro il giovane talento nerazzurro potrà contare su una guardia del corpo d'eccezione, Sinisa Mihajlovic: "Se dopo la partita ci sarà qualche problema, che si metta vicino a me, che nessuno lo tocca. Quello è sicuro. Poi, che in campo giochi come sa fare. Non deve aver paura di niente".

Su Balotelli il vice di Roberto Mancini si sbilancia non poco ai microfoni di Sky: "L'anno scorso, quando è venuto in ritiro con noi, si è visto subito di che pasta è fatto. Se continua a migliorare così, giorno dopo giorno, può diventare uno dei più forti. Dipende solo da lui, deve stare coi piedi per terra e allenarsi come sta facendo. Io gli ripeto che deve sempre stare tranquillo, non deve aver paura di nessuno, non gli può succedere niente di male". Anche perchè c'è chi veglia su di lui...

Senza voler tirare in ballo paragoni scomodi (vedi il Pelè campione del mondo nel '58) raramente si era visto un 17enne tanto forte, talentuoso e sicuro di sé come Balotelli. La mente corre a gente come Owen, Rooney o Raul, campioni decisivi per le loro squadre prima ancora di possedere nel proprio portafogli la patente per girare in automobile. Campioni destinati a segnare il futuro dei rispettivi club come i tifosi nerazzurri si augurano possa fare Balotelli con l'Inter.

Ma a rovinare quella che potrebbe essere una bella storia c'è un però. E non di poco conto. Il contratto che lega SuperMario all'Inter (60.000 euro a stagione fino al 2010) va ovviamente ridiscusso alla luce dei recenti exploit dell'attaccante di origini ghanesi che a Massimo Moratti ha chiesto un trattamento alla Pato per rinnovare il suo contratto con l'Inter. Una richiesta che in via Durini hanno interpretato come una pretesa esagerata nonostante al ragazzo venga riconosciuto un talento assai raro.

Il perché della 'sparata' (si parla di un base di 1,5 milioni di euro netti a stagione) è presto spiegato. Su Balotelli ha da tempo messo gli occhi il Chelsea di Roman Abramovich che, come rivelato non più tardi di due settimane fa dall'Indipendent, ha offerto 16 milioni di euro all'Inter per acquistare quello che a Stamford Bridge considerano di già il nuovo Drogba (destinato a lasciare Londra a fine stagione).

Moratti, ovviamente, non vorrebbe perdere il giocatore ma allo stesso tempo non è disposto a riconoscergli la stessa cifra che i Blues, invece, non avrebbero problemi a garantitre al giocatore. Il rinnovo di Balotelli, quindi, al momento è in alto mare. Le parti sono molto distanti e il rischio è che tra un po' finiscano per perdersi di vista...