SERIE A: BOLOGNA - INTER

Nessun episodio eclatante, ma alcune situazioni da delucidare. Partiamo dalle azioni dei gol. Quasi alla mezz’ora del primo tempo, un calcio di punizione dalla sinistra spiove in area di rigore verso Andrea Ranocchia, in posizione regolare, che colpisce di testa e batte Gillet sul palo lontano. Tutto normale, a parte la trattenuta perpetrata da Rodrigo Palacio nei confronti di Archimede Morleo dalla parte opposta dell’area, visibile al centro nell’immagine sottostante. L’argentino, forse per farsi trovare libero in un’eventuale ribattuta, strattona l’avversario e, a norma di regolamento, il fallo ci sarebbe. Tuttavia, seguendo la norma del buonsenso, fa bene l’arbitro a lasciar correre, visto che il veniale contrasto avviene ben lontano dalla zona calda. Anzi, proprio questo, forse, ha fatto sì che nessuno vedesse nulla.

Nel secondo tempo arrivano altri due gol. Sul primo è regolarissima la posizione di Diego Milito sul passaggio proprio di Palacio, mentre sul secondo serve qualche replay per capire bene se la posizione di Cambiasso, che riceve ancora da uno scatenato Palacio, è buona. Nell’immagine sottostante si vede che, qualche istante dopo il passaggio dell’argentino, il fondoschiena del difensore centrale del Bologna Nicolò Cherubin è perfettamente in linea con il corpo del Cuchu. Per i più maligni, se di fuorigioco si tratta, è mera questione di millimetri. Fa bene il primo assistente Di Fiore a lasciar andare, dunque.

Nella ripresa riportiamo un altro paio di episodi. Dopo tre minuti, Alberto Gilardino si rende protagonista di una manata al volto nei confronti di Andrea Ranocchia. Gesto non sanzionato dal direttore di gara. Al 21′ brutto intervento di Morleo su Walter Gargano: l’interista viene fermato con una gomitata al volto, che gli causa anche perdita di sangue dalla bocca. De Marco fischia, ma non ammonisce il giocatore, sbagliando: non c’era cattiveria, ma interventi del genere sono da giallo. Giusta la decisione di ammonire proprio Gargano che, una volta rientrato in campo, si vendica su Morleo con una brutta entrata.
Nel complesso, dunque, la prestazione della squadra arbitrale è stata piuttosto positiva, anche se ci sono delle sbavature sotto il punto di vista delle sanzioni disciplinari, alcune parse troppo severe, altre, come detto, erroneamente evitate.