Samuel Eto'o Official Topic

Puma presenta la nuova scarpa da calcio v1.10, evoluzione tecnologica della v1.08, ideata e rinnovata per migliorare le performance e la velocità. La v1.10 debutterà ad ottobre 2009 ai piedi dei giocatori Puma tra cui Samuel Eto’o, David Bentley, Nicholas Anelka e Michael Kightly.

In tale occasione proprio Samuel Eto'o sarà protagonista al Puma Store di Milano, in Corso Buenos Aires, giovedì 15 ottobre per presentare la nuova scarpa da calcio e per incontrare e firmare autografi ai tifosi e a tutti gli appassionati di calcio.

Ispirata alle originali qualità dei giocatori africani, la v1.10 presenta una suola formata da un pezzo unico, che fornisce stabilità, supporto e velocità, un “copri lacci” (non solo un vezzo per il look in campo) che fornisce una superficie liscia.

Una contusione al piede riportata in Nazionale potrebbe frenare Samuel Eto'o nella sfida contro il Genoa di sabato, ma lo stesso camerunense ha parlato delle sue condizioni fisiche, senza però sentenziare alcunchè: "Il dolore al piede è ancora forte, vediamo se i medici riusciranno a farmi diminuire il dolore in due giorni. Una cosa è certa, martedì voglio essere in campo perchè c'è una gara importantissima che dobbiamo assolutamente vincere".

Il camerunense fa un tuffo nel passato e parla della sua esperienza a Barcellona


Prima del match contro il Palermo, Samuel Eto’o ha fatto un tuffo nel suo passato, il Barcellona, catapultato in Spagna da un’intervista rilasciata a El Mundo Deportivo. Il camerunense non riesce ancora a digerire certe cose: “Non mi sarei mai aspettato che lasciare il Barcellona sarebbe stato così complicato, nel calcio ci si trasferisce quando non offri buone prestazioni alla tua squadra, il mio caso però è diverso. Quando i miei compagni hanno saputo che me ne sarei andato, hanno preso le mie difese, e da quando ho lasciato Barcellona non ho detto nulla che possa condizionarli. Ci sono delle persone che però mi hanno deluso, dico soprattutto Guardiola e Laporta, ma ce ne sono altre. Ho giocato al fianco di tre grandi: Ronaldinho, Iniesta e Messi. È una vergogna vedere Ronaldinho così in sofferenza, mi ha sempre impressionato. Rijkaard è stato il miglior tecnico che ho avuto in blaugrana. Il mio momento più bello è stato quando ho firmato per il Barcellona, poi l'altro grande momento è stato il mio primo derby Barcellona-Real Madrid. Non ho dormito quella notte".

Uno dei ricordi più belli è di certo l’ultima finale di Champions League, vinta grazie anche a un suo gol: “La mattina della finale mio padre mi ha mandato un messaggio e ho impiegato 6 minuti per leggerlo. Lui mi ha riassunto la sua vita, tutto quello per cui aveva combattuto... quando l'ho letto ho avuto voglia di mangiare il mondo e il mondo per me è stato il Manchester United. Quando ho segnato ho toccato il mio braccio per dire che il suo sangue era il mio sangue".

E' Gigi Buffon l'unico italiano nella lista dei 23 candidati per il Fifa World Player, prestigioso premio assegnato ogni anno dalla Federcalcio internazionale al miglior calciatore e alla miglior calciatrice secondo i voti dei ct e dei capitani delle Nazionali. Assieme al portiere della Juve ci sono altri due giocatori della nostra Serie A: l’altro bianconero Diego (Brasile) e l’interista Samuel Eto’o (Inter). A inizio dicembre la lista dei 23 verrà sfoltita e rimarranno cinque nomi che si contenderanno la vittoria finale, che verrà assegnata il 21 dello stesso mese a Zurigo in occasione del 19/o Fifa World Player Gala.L'anno scorso il premio fu assegnato a Cristiano Ronaldo.

Gara molto importante oggi a Fes in Marocco per Eto'o e il suo Camerun: lo choc di 4 anni fa quando i Leoni Indomabili furono eliminati dalla corsa per i Mondiali in Germania non si deve ripetere e Samuel Eto'o, bandiera della squadra vuole fare bottino pieno in Marocco e accedere in Sudafrica da protagonista: "Dobbiamo restare concentrati, abbiamo lavorato duro e ci siamo ripresi bene, non possiamo più sbagliare ora. Devo dare il sesto Mondiale al mio Camerun".