Inter Campus

Mondiale Inter Campus: insieme in Toscana
Venerdì, 18 Settembre 2009 14:39:10
FIGLINE VALDARNO (Firenze) - Ecco, ci siamo. "Toscana 2009 - Coppa del Mondo Inter Campus" da oggi diventa realtà. Un progetto coltivato da F.C. Internazionale insieme con Regione Toscana e Fondazione Monte dei Paschi di Siena. In giornata, le prime delegazioni dei Paesi dove opera Inter Campus raggiungeranno il camping "Il Girasole", sede ufficiale della manifestazione, a Figline Valdarno. Le prime ad essere accolte saranno quelle provenienti da Polonia e Cina, poi Libano e Marocco che, atterrando all'aeroporto di Milano-Malpensa ad orari simili, scenderanno in Toscana con uno stesso pullman, cogliendo l'occasione per cominciare immediatamente a stringere nuove amicizie. È l'obiettivo prioritario del progetto. Lo stesso avverrà per le delegazioni di Iran e Messico, seguite da quelle di Colombia e Bolivia. Per la giornata di domani, sabato 19 settembre '09, sono previsti gli arrivi dei ragazzi dall'Angola, Bosnia, Bulgaria, Romania, Slovenia, mentre Camerun e Paraguay viaggeranno insieme da Milano a Figline Valdarno. L'ultimo benvenuto verrà dato domenica quando, prima della mezzanotte, arriverà la speciale delegazione di Israele e Palestina.

Non perdere ogni giorno, su Inter Channel, i servizi speciali dedicati a "Toscana 2009 - Coppa del Mondo Inter Campus": potrai capire anche tu la bellezza dell'amicizia tra i ragazzi attraverso il calcio e i colori nerazzurri.

Mondiale Inter Campus: piscina e nuovi arrivi
Sabato, 19 Settembre 2009 19:41:19
FIRENZE - Seconda giornata di arrivi a "Toscana 2009, la coppa del mondo Inter Campus". Al camping "Girasole" di Figline Valdarno sono giunte delegazioni ormai da tutti i continenti rappresentati, mentre gli ultimissimi arrivi sono previsti nella giornata di domani. Storie incredibili, dietro un sorriso, addirittura impensabili, a vedere i bambini che stamattina si tuffavano allegramente in piscina. Padre Stefano, salesiano che opera in Angola, indica i bambini scurissimi che si mischiano ai cinesi, ridono spruzzando acqua e nuotando, e parla di una infanzia sottratta alla strada, colpita dalla guerra, addirittura a volte strappata alle condanne per stregoneria. La risposta forse può avercela Khalil, allenatore libanese, che ha ben presente la guerra che ha devastato il suo Paese fino a tre anni fa, e che dice "noi adulti facciamo fatica a dimenticare, per i bambini è molto più facile ricominciare e noi vogliamo ricominciare proprio da loro". Salli, colombiano di Kali, vuole vincere la Coppa del Mondo Inter Campus, è felice, sua madre non si sa dove sia, è stata rapita dalle Fark. Eppure, davvero da un pallone si può ricominciare a vivere.

Domani, altra giornata di arrivi e poi da lunedì si comincia a giocare la Centro Tecnico di Coverciano. Salli è sicuro di vincere la coppa. Per tutti, il primo volo in aereo, il primo viaggio, è già una vittoria.

Mondiale Inter Campus: musica senza confini
Martedì, 22 Settembre 2009 13:43:47
FIRENZE - Martedì 22, il mondiale di Inter Campus prosegue a ritmo di musica. Lo fa attraverso le scuole medie delle province di Siena e Firenze, ritmo e musica per superare le barriere linguistiche. Lo fa attraverso un percorso didattico che è iniziato in Italia quasi due anni fa e che ha preparato i ragazzi di ciascuna classe ospitante al paese di riferimento, dal documentario di Gabriele Salvatores agli approfondimenti legati alle diverse materie scolastiche. Insomma, uno sguardo completo, a 360 gradi. Dicono che sia solo solidarietà, ma al di là della retorica, appare chiaro dove volga il lavoro dei docenti italiani e di chi ha partecipato, come regione Toscana e Fondazione Monte dei Paschi di Siena.

Il tema è il confronto. La solidarietà rischia a volte di essere una idea che rimanda a qualcosa di lontano. Il confronto invece segna, modifica, contorce. La sensazione è che, per i ragazzi delle 19 delegazioni, l'incontro sia stato principalmente una festa e per gli studenti invece sia stato un importante momento di crescita. Il sindaco di Figline Valdarno, Riccardo Nocentini, cita nel suo intervento Don Milani "avere responsabilità di tutto o provare a farlo per partecipare alle cose del mondo". Sindaco che, in compagnia di Massimo Moretti, presidente di Inter Campus, parlerà in conferenza al Villaggio di Inter Campus, il Camping Village Norcenni Girasole club (via Norcenni 7, Figline Valdarno, Firenze). La musica va spegnendosi perchè, dopo il rinfresco, è tempo di giocare. Nel pomeriggio, al Centro Tecnico di Coverciano, seconda giornata di gare con le squadre che ripartono da una classifica leggermente modificata dal fattore fair play.

Mondiale Inter Campus: applausi al "Meazza"
Mercoledì, 23 Settembre 2009 10:18:35
FIRENZE - Oggi è un altro giorno speciale per i ragazzi di Inter Campus che partecipano a "Toscana 2009, la coppa del mondo" organizzata con la Regione Toscana e la Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Infatti, dopo due giornate di gare al centro tecnico di Coverciano, è iniziato la "carica dei 300": sono attesi, stasera, allo stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro per presentarsi al pubblico con una sfilata e quindi assistere a Inter-Napoli. Accompagnati dal personale della Società che sta svolgendo un lavoro straordinario a livello organizzativo, le delegazioni dei 19 Paesi dove opera Inter Campus scenderanno sul campo dei Campioni d'Italia tra la fine del riscaldamento delle squadre e l'inizio della partita. Sarà, per tutti loro e per tutti i tifosi nerazzurri, un momento straordinario.

I ragazzi della "carica dei 300" stanno arrivando: alziamoci in piedi per un grande, unico, globale applauso.

Mondiale Inter Campus: oggi, premi per tutti


FIRENZE - Inizia con gli occhi lucidi di Enrique che dalla Colombia dice di "agradecer" il nostro paese perchè è un luogo di "gente muy amable" e finisce con gli Esordienti di Inter, Fiorentina e Siena mano nella mano a salutare il pubblico numeroso sugli spalti del centro Tecnico di Coverciano. In mezzo, la lunga linea della giornata di gare numero 3 del campionato Mondiale di Inter Campus. È una linea conseguente alle emozioni di mercoledì sera dello stadio "Giuseppe Meazza" in San Siro.

Inter Napoli 3 a 1 e una corsa sul prato dei campioni, un 'cinque' alle due formazioni in campo e un ricordo che non si potrà mai cancellare. Yayà ridendo dice: "Nessuno ci crederà, al villaggio" e ripete a tutti Eto'o Fils, solo il nome, ma non ha bisogno di aggiunger altro. Ci sono gli argentini e Zanetti, la felicità di Julio Gonzales che al seguito dei bambini paraguayani, esprime con ogni gesto la felicità di un uomo che ha in questa sua nuova vita ha trovato la strada più bella da percorrere. Ci sono i cinesi e gli iraniani, composti nella loro gioia e poi via via tutti gli altri in ordine sparso. La lunga linea di un'ulteriore giornata speciale nasce il giorno prima o a notte fonda, quando i pullman trasferiscono il gruppo al villaggio Girasole di Figline Valdarno La mattina è dedicata al relax, perchè ci sono piscine bellissime in cui nuotare e scivoli per tutti gusti. Il risultato è abbastanza ovvio, bambini dei paesi più disparati ridono tra schizzi d'acqua e gommoni improvvisati.

Il pomeriggio inizia a 28 gradi e termina con un vento fresco che ci ricorda che presto sarà autunno per davvero. Sui campi del Centro Tecnico di Coverciano i "soliti" 45 minimatch, un ulteriore sforzo della macchina organizzativa encomiabile su tutti i fronti, e non per retorica, in quella che è di fatto la penultima giornata di sfide. Facciamo, dunque alla vigilia dell'ultimo giorno (ndr.: oggi), il check-up alle formazioni in campo. Le sud americane proseguono tra alti e bassi con la Colombia che mostra alcune individualità interessanti, il Messico ci mette cuore, la Cina cuore e anima. Uganda e Angola dimostrano di essere in palla, la Slovenia fa l'en plein e la Bosnia reagisce alla giornata negativa di martedì. Prime buone trame per l'Argentina, la Polonia accusa una piccola flessione, mentre Israele e Palestina conoscono il sapore della vittoria, chiamandosi reciprocamente squadra. Infine, ancora al top della condizione Camerun e Iran si sfidano nell'ultimo match di giornata. Finisce 2 a 2 con gli iraniani sempre in vantaggio, ma che chiudono in difesa costretti dal ritorno dei leoncini.

Oggi è un altro giorno e in serata, dalla piazza di Figline Valdarno, si chiuderà idealmente il tempo delle sfide con la consegna dei premi. La lunga linea di una giornata speciale (ndr.: ieri) si chiude invece con il torneo dell'amicizia tra gli Esordienti classe '98 di Inter, Fiorentina e Siena. Il triangolare lo vincono i viola battendo l'inter 2 a 1 (per i nerazzurri a segno Sirigatti) e i cugini 2 a 0. Nell'altro match i nerazzurri avevano battuto il Siena 2 a 0 grazie alle reti di Vago e Salmoiraghi. A fine partita come già detto, tutti in mezzo al campo a salutare, mano nella mano, il pubblico e tutti i ragazzi di Inter Campus. È una linea che arriva dritta al cuore, quella di un giorno, ancora una volta, speciale per tutti.

Mondiale Inter Campus: tutti vincitori
Sabato, 26 Settembre 2009 10:13:33
FIRENZE - Di muri se ne sono costruiti tanti nel mondo e la maggior parte erano per dividere, per separare. A Firenze, la quinta tappa del mondiale Inter Campus, è stato il giorno del muro. Ovviamente non era una separazione quella in atto ma il naturale evolversi del rapporto tra le delegazioni Inter e le scuole toscane. Due bambini e un accompagnatore infatti, hanno messo la loro impronta sul presente della scuola primaria Baracca di Firenze. Un'impronta, una firma che speriamo resti indelebile non solo sul muro dell'istituto o sullo striscione che verrà fatto sfilare alla prossima marcia per la pace, ma nella memoria dei bambini italiani che avevano preparato l'incontro con vera e propria dedizione. Tutti a ballare con gli angolani o ad ascoltare le storie di chi giunge da terre lontane come Amir dall'Uganda portiere e ballerino che per andare a scuola percorre ogni giorno 42 kilometri. Quanti ne faccia con le proprie gambe alla fine non sarà chiaro a nessuno, tra un passaggio e l'altro, anche nel paese dei Crested Creed, sulle sponde del Lago Vittoria, quello che conta è poter giocare a calcio. Non tutti i bambini sono fortunati come lui. Lo dice con il sorriso, tra lo sbigottimento dei bambini italiani. L'incontro era patrocinato dalla Federazione Italiana Gioco Calcio settore giovanile e scolastico.

Calcio che è da sempre certamente nel Dna anche degli Inter Club. Quello di Magenta ha consegnato, grazie anche al supporto del comune, materiale tecnico a due delle delegazioni presenti al Girasole: Bulgaria e Polonia. I primi già presenti allo scorso torneo intitolato alla memoria di Enrico Cucchi, i secondi invitati alla prossima edizione.

Nel pomeriggio, sempre a proposito di calcio, le nazionali scendono in campo per l'ultima giornata di gare.
Una prima considerazione non ci sono ne vincitori ne vinti, ce lo eravamo già detti, ma dalla voglia che i ragazzi ci mettono sui nove campi di Coverciano, è chiaro che per tutti loro, oggi non sarà una passerella. Gli organizzatori, per il giusto svolgersi del torneo, hanno preposto tre persone per campo oltre al direttore di gara federale. Un giudice e due team manager che per tutta la settimana hanno seguito le vicissitudini dei bambini delle diverse delegazioni.

Insomma tanta voglia di fare bene soprattutto per coloro che lottavano per i primi posti. A separare Camerun ed Iran prima delle gare solo due punti, ritardo che gli iraniani hanno saputo cancellare con una giornata quasi perfetta. I leoncini però, come nella sfida diretta di ieri, hanno saputo rispondere colpo su colpo alle vittorie dei rivali.

Alla fine tutti insieme in mezzo al campo a festeggiare un arrivo a pari punti a quota 64. Terza piazza per il Brasile (57), che ha saputo dimostrare di saper essere squadra quando il gioco si faceva duro, mentre il quarto posto è andato ai dodici ragazzi e alle due ragazze dell'Uganda (55). Poi Colombia (54), Slovenia (50) e via via tutte le altre in una giornata di festa indimenticabile per tutti.

La sera in piazza Marsiglio Ficino si apre con i palloncini bianchi che abbracciano il cielo, Roberto Scarpini dal palco e tutte le delegazioni che hanno partecipato al torneo.
Figline Valdarno si presenta al gran completo e una dopo l'altro salgono i bambini che hanno animato la vita della cittadina toscana per l'ultima settimana. Saranno premi per tutti, compresa una bicicletta, ultima meraviglia di una settimana che non si potrà mai scordare. Ci sono Valerio Pelini, direttore generale della Regione Toscana e Riccardo Nocentini sindaco e padrone di casa. Coppe e medaglie per tutti e il documentario di Gabriele Salvatores che introduce il mondo Inter Campus ai meno esperti.

Oggi è l'ultimo giorno per stare insieme, sedimentare amicizie e lasciarsi, chissà, forse con qualche lacrima.
Il muro è ormai completamente colorato e lo è in maniera indelebile.

Inter Campus: un premio da CBM Italia Onlus
Giovedì, 08 Ottobre 2009 15:39:18
MILANO - In occasione della X Giornata Mondiale della Vista, CBM Italia Onlus ha organizzato per stasera, giovedì 8 ottobre 2009, uno spettacolo al Teatro Ventaglio Smeraldo di Milano: risate "In Vista", con Zelig Ethic e la giovane musica italiana. Dalle ore 21, comici e cantanti si avvicenderanno sul palco, schierandosi al fianco di CBM, l'associazione che celebra i suoi 101 anni di impegno contro la cecità, le patologie visive e ogni altra forma di disabilità nei Paesi più poveri del mondo. Tra gli artisti che si avvicenderanno, presentati da Federica Panicucci in coppia con Leonardo Manera, ci saranno - direttamente dal mondo Zelig - Enrico Bertolino, Diego Parassole, Teresa Mannino, Marco Della Noce, Giancarlo Kalabrugovic e Bruce Ketta. Non mancheranno, come detto, importanti ospiti musicali, come Malika Ayane, Roy Paci e gli Aretuska Acoustic Unplugged, Annalisa Minetti. In prima fila, inoltre, saranno presenti molti amici e testimonial di CBM Italia, che hanno aderito alla mission dell'associazione e che hanno accettato di essere membri della giuria del Premio Diritto alla Vista.

Giunto alla sua quarta edizione, il premio è destinato ai progetti di istituzioni, aziende e giornalisti che sono stati selezionati tra le numerose segnalazione giunte alla sede dell'associazione nei mesi scorsi, essendosi distinti per il loro lavoro nel campo della lotta alla cecità e alla disabilità. La giuria è coordinata dal presidente Claudio Brachino. Nella sezione dedicata alla Responsabilità Sociale d'Impresa, il premio è stato assegnato a F.C. Internazionale Milano per l'impegno a favore dei bambini sviluppato attraverso il progetto Inter Campus. Il premio sarà ritirato da Bedy Moratti.

Risate in "Vista" è uno spettacolo nato dalla volontà di celebrare i risultati raggiunti dall'Organizzazione Mondiale della sanità (OMS) e da CBM nel campo della prevenzione della cecità e delle patologie visive, che hanno portato in pochi anni il numero delle persone non vedenti a 37 milioni. A queste si aggiungono, secondo l'ultima ricerca pubblicata dall'OMS, 8.2 milioni di ciechi a causa di difetti refrattivi, testimonianza del fatto che, nonostante i molteplici successi, c'è ancora molto lavoro da fare nel campo della lotta alla cecità. Organizzato in collaborazione con Bananas, l'evento di stasera si inserisce nel progetto artistico di solidarietà Zelig Ethic, che i comici dello Zelig portano avanti nel biennio 2009-2010 a sostegno di alcune associazioni loro storiche partner. Oggi è appunto l'occasione per raccogliere fondi per CBM Italia Onlus.

L'evento ha il patronato e patrocinio di: Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano, Bananas - Zelig, Mediafriends e Etnagigante.

Biglietti da 15 a 32 euro (escludi diritti di prevendita) presso ticketone.it.

Inter Campus: a Trieste il documentario
Mercoledì, 14 Ottobre 2009 15:15:25
TRIESTE - Per due giorni sarà la capitale dello sport che incontra le lingue e le culture europee. A Trieste, venerdì 16 e sabato 17 ottobre 2009, è in programma il primo convegno internazionale 'Languages meet sport', che ha avuto l'adesione di 18 Paesi: Regno Unito, Germania, Spagna, Irlanda, Repubblica Ceca, Romania, Belgio, Olanda, Slovenia, Ungheria, Turchia, Danimarca, Finlandia, Ucraina, Armenia, Iran, Nigeria e, naturalmente, Italia. Il convegno, promosso dalla Commissione europea, con il sostegno della Fondazione CRTrieste, dell'Assessorato allo Sport della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia e del Comune di Trieste, metterà a confronto i migliori progetti educativi europei che "utilizzano lo sport" - secondo Elio de Anna, Assessore regionale allo sport, già nazionale di rugby - come "traduttore simultaneo di lingue, culture, valori e regole".

La presentazione del programma definitivo, avvenuta nella sede della Fondazione CRTrieste, è stata l'occasione per sottolineare - come ha fatto il vicepresidente Renzo Piccini - che non a caso il convegno si tiene a Trieste con interventi di alto livello che si confronteranno nelle sale del rinnovato Hotel Savoia Excelsior. "A fianco di società ed istituzioni prestigiose come l'Arsenal, il FC Internazionale Milano, la UEFA, la Ligue Européenne de Natation - ha detto Ariella Cuk, responsabile del progetto europeo - presenteremo moltissimi progetti che promuovono in tutta Europa la conoscenza delle lingue, il rispetto e il dialogo tra le culture attraverso uno strumento formidabile come lo sport".

Sabato 17 ottobre 2009, alle ore 19.30, presso l'Auditorium del Museo Rivoltella, verrà presentato il film del premio Oscar Gabriele Salvatoters realizzato con i registi Fabio Scamoni e Guido Lazzarini, "Petites Historias das Crianças - Viaggio nel mondo di Inter Campus". 'Abbiamo voluto offrire alla città - ha concluso Ariella Cuk- le immagini di un grande regista, che racconta l'altra faccia di uno sport come il calcio, attraverso storie di piccola quotidianità e di grande riscatto per migliaia di bambini in tutto il mondo'.

L'ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria all'indirizzo: [email protected].

Inter Campus: è festa nel centro di Angola
Giovedì, 29 Ottobre 2009 17:24:17
LUANDA (Angola) - Sabato 24 Ottobre, presso il centro Polisportivo Don Bosco di Luanda, i bambini angolani hanno vissuto una giornata di festa, organizzata per ringraziare l'azienda edile brasiliana Oderbrecht che ha donato strutture sportive per la comunità di Trilho, una favelas della Lixeira, e per condividere l'esperienza di coloro che hanno partecipato a "Toscana 2009 - Coppa del Mondo Inter Campus".
Racconta Padre Stefano, coordinatore di Inter Campus Angola: "Il tutto è stato fatto nel nostro tipico stile fatto di allegria, canto, danza e sport, senza dimenticare il gioco Quem Sabe Sabe, durante il quale i bambini devono rispondere correttamente a domande culturali per vincere un premio. Eravamo in tanti e tra questi c'erano gli amici di tante imprese che ci aiutano, i rappresentanti dell'Ambasciata Italiana, Brasiliana e di varie associazioni, oltre che Carlos Almeida, capitano della nazionale angolana di Basket. Alcuni dei premi ricevuti in Italia durante la Coppa del Mondo li avevamo messi da parte per premiare amici e Treinoeducadores che si sono dimostrati meritevoli. Crediamo nel condividere sempre, perciò se ricevo due premi perché non condividere il secondo con l'amico che non lo ha?
L'iniziativa è stata un successo: fra le varie attività, abbiamo preparato una mostra fotografica dei giorni trascorsi in Italia molto apprezzata da tutti, l'inno dell'Inter...io milanista che canto l'inno e, peggio ancora, che lo insegno! Ma che fare? La famiglia Moratti e l'Inter sono fantastici e, tranne nel derby, faccio molto volentieri il 'sacrificio'.
Abbiamo organizzato anche una partita secondo le regole apprese a Coverciano e infine la delegazione ha raccontato l'esperienza vissuta in Italia: Enio è stato meraviglioso perchè si è emozionato ed è scoppiato in lacrime!
C'è stato spazio anche per i genitori che hanno dato parola ad un loro rappresentante per raccontare le loro emozioni e per ringraziare sentitamente l'Inter per questo regalo."

Inter Campus: al via Inter Campus Congo
Lunedì, 18 Gennaio 2010 13:19:07
MILANO - Firmato l'accordo per la realizzazione di un Inter Campus a Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo (ex Zaire), con l'associazione Ujana, partner di Inter Campus in loco, che si occupa dei bambini in difficoltà in quartieri difficili della grande città. L'attività inizierà in primavera e coinvolgerà anche una casa per il recupero dei cosiddetti 'bambini-stregone', abbandonati dalle famiglie, a Kimbundo. Il partner in Italia è l'Istituto per la Cooperazione Economica Internazionale (ICEI) di Milano, attivo anche in iniziative di raccolta fondi per la copertura e lo sviluppo del progetto (icei.it).

Inter-Sisal: per i bimbi di Romania e Haiti
Martedì, 26 Gennaio 2010 15:32:54
MILANO - È tutto pronto per la grande asta organizzata da F.C. Internazionale e Sisal Match Point, top gold sponsor nerazzurro e match sponsor di Inter-Milan. Stamane, al centro sportivo "Angelo Moratti", José Mourinho e i calciatori hanno autografato - con certificazione fotografica e video - i 22 stendardi utilizzati domenica sera allo stadio "Giuseppe Meazza".

La vittoria dei nerazzurri è stata anticipata dalla speciale coreografia che ha accompagnato l'annuncio della formazione. Si tratta di stentardi nerazzurri, ideati da Sisal, con numeri e nomi di maglia, 4 metri per 2 di passione vera che - come sempre - ha un fine benefico. Infatti F.C,. Internazionale e Sisal Match Point hanno condiviso il progetto di devolvere il ricavato dell'asta a favore del progetto Inter Campus Romania e dei bambini di Haiti (attraverso organizzazioni già attive sull'isola colpita dal terribile sisma).

Durante l'evento saranno inoltre battuti altri oggetti presenti al "WinterStore", il negozio nerazzurro dove si svolgerà l'asta e che si trova a Milano in piazza San Babila angolo c.so Venezia. La data? Presto l'annuncio ufficiale, certamente entro il 28 febbraio 2010, ma ora è importante prepararsi, raccogliendo il più possibile per aggiudicarsi gli stendardi dei vincitori del derby: aziende, semplici tifosi, Inter Club, collezionisti di oggetti preziosi che già fanno parte della storia del campionato italiano.

Inter Campus: asta benefica per la Romania
Venerdì, 12 Febbraio 2010 16:44:08
MILANO - 'Inima', in rumeno, significa cuore. Bisogna averne davvero poco, di cuore, per abbandonare un bambino e se ne deve avere tanto, per fare in modo di dare a quei bambini la voglia di giocare. In Romania, Inter Campus ha trovato una delle realtà più dure da affrontare, basti pensare che i bambini che prendono parte al programma Inter Campus Romania sono tutti orfani. È una frase, quest'ultima, perfino troppo brutale da utilizzare, ma non ce n'è un'altra per inquadrare la realtà.

Inter, in collaborazione con Sotheby's, mercoledì 17 febbraio alle ore 19, batte all'asta più di quaranta oggetti unici al Winterstore di piazza San Babila e il ricavato va alla onlus 'Bambini in Romania' per l'Associazione 'Inima Pentru Inima', che vuol dire proprio 'cuore a cuore'.

A fianco di Inter si sono schierate molte aziende, che hanno offerto gratuitamente quelli che saranno i lotti da battere: una su tutte Sisal Matchpoint, che come match sponsor del derby aveva creato quei giganteschi stendardi personalizzati con i nomi dei giocatori visti in campo. Non si è limitata a questo, li ha fatti firmare, e anche gli stendardi verranno messi all'asta.

Considerata la particolarità dell'evento e gli spazi disponibili per il pubblico, la serata è ad inviti. Proprio per questo è però possibile partecipare online, attraverso astabenefica2010 se si è titolari di tessera del tifoso, o abbonati allo stadio, o titolari di un conto Sisal Matchpoint - Inter, attraverso le esclusive credenziali di accesso inviate via mail.

Le offerte online iniziano oggi e chiudono martedì 16 febbraio alle 19.