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| CITAZIONE Bravo e maledetto: chi vuole Van Persie? L'attaccante dell'Olanda ha problemi con l'Arsenal: i tifosi lo "vendono"
Gioca da Dio, ma non è mai stato titolare. Ha un faccino da Friends, ma è finito in carcere per 15 giorni con l'accusa di stupro aggravato. Fa impazzire i tifosi d'Olanda, ma non quelli dell'Arsenal, che lo venderebbero al mercato delle pulci. Eppure è un gigante, col pallone tra i piedi.
Nel 2002, a 18 anni, Robin Van Persie era il miglior talento cresciuto fra i tulipani: attaccante esterno di grande forza fisica e tecnica. Wenger lo colse al volo, strappandolo al Feyenoord e alla concorrenza con un blitz da Guerra fredda.
A Londra, però, Van Persie si è un po' perduto. Ha guidato ubriaco, ha sciupato femmine su femmine e contestato le sostituzioni. Gli acciacchi hanno fatto il resto. Tanto che in un recente sondaggio fra i tifosi dei Gunners, ha stravinto il partito del "Sì, vendetelo pure".
Van Basten e gli Europei lo hanno riconsegnato alla ribalta. Giocate, corsa e due gol in tre partite: uno da favola contro la Romania. In Italia qualcuno ha preso nota. Contratto fino al 2011, Wenger rinuncerebbe a Van Persie di fronte a una ventina di milioni (al massimo). La domanda allora è: ma al Milan, o a qualche altra big italiana, non potrebbe far comodo?
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