Mario Balotelli Official Topic

« Older   Newer »
  Share  
Luckyz
view post Posted on 16/6/2008, 09:50     +1   -1




CITAZIONE
Balotelli: «Inter e Nazionale io sto arrivando!»
«Il contratto? L’accordo c’è già».


Com’è il suo rapporto con Moratti, che spesso ha avuto parole d'elogio nei suoi confronti? «Ottimo ed improntato su franchezza e simpatia reciproche. Anch’io ricambio le sue parole di stima e, come gli altri giocatori, se devo dirgli una cosa, gliela dico senza problemi perchè è una persona gentile e comprensiva. Spero di dargli tante soddisfazioni».

Se lo augura anche il presidente che ha deciso di fare un investimento importante per prolungarle fino al 2013 il contratto. Ormai manca soltanto l’annuncio ufficiale... «Con l'Inter è stato raggiunto un accordo. Adesso i miei fratelli e l'avvocato Rigo stanno lavorando su alcuni importanti dettagli. Io ho la massima fiducia in loro, quindi sono tranquillo e aspetto».

Con quanta impazienza aspetta il diciottesimo compleanno e il passaporto italiano? «Molta. Ci sono voluti quasi 18 anni... e in questo periodo non ho mai avuto un documento che attestasse il mio essere italiano nonostante sia nato e abbia vissuto sempre in Italia».

Se fosse nato qualche mese prima, probabilmente starebbe per preparare le valige per partecipare con l'Italia alle Olimpiadi. Arrabbiato? «Molto, perché questa è un’occasione perduta per ragioni burocratiche. Se ci penso, provo davvero tanta rabbia».

Se le dicono che tra qualche anno sarà lei l’attaccante della Nazionale maggiore italiana, cosa risponde? «Questa al momento è solo un’ipotesi ma se un giorno diventasse realtà, non mi tirerei certo indietro. Io sono sempre pronto ad affrontare nuove sfide».

 
Top
Luckyz
view post Posted on 16/7/2008, 10:31     +1   -1




CITAZIONE
E’ l’Inter di Balotelli: "Farò almeno 15 gol"
"La concorrenza mi stimola. Il Mondiale 2010? Un obiettivo".


Questa sarà la sua 1ª stagione “vera” tra i grandi. Quanto pesa la responsabilità di doversi riconfermare? "Le responsabilità ce le hai sempre, ma non dimentichiamoci che il calcio è un divertimento. Per me è soprattutto divertimento, anche se sento la responsabilità di fare il mio dovere. Altrimenti il primo a non essere contento sono io".

Prima di firmare il contratto, ha mai temuto o pensato di lasciare l’Inter? "Finché non firmi non puoi mai sapere. In quei giorni ero molto preso da altre cose: il torneo Primavera, gli esami a scuola per passare al quinto anno, l’inizio delle vacanze. Ero tranquillo perché sapevo che al contratto ci stavano pensando i miei fratelli".

Lo sa che Mourinho potrebbe chiederle di giocare da punta esterna? "Farò ciò che mi chiederà. Anche se preferisco il ruolo di mezza punta".

Se non dovesse trovare spazi, a gennaio chiederebbe di andare in prestito? "Che che ne so di cosa succederà da qui a gennaio? E poi non credo proprio che sarà questo il caso".

Firmerebbe per segnare 10 gol in tutta la stagione? "Devo avere l’obiettivo di farne 15, l’ha detto Mourinho!".

Il Mondiale 2010 è un sogno o un obiettivo? "Un obiettivo".

Si è mai pentito di non aver scelto il Ghana? "No, anche se mi avevano convocato per la Nazionale maggiore. Il punto è che io mi sento italiano, sono nato e ho sempre vissuto qui. E’ normale che voglia l’azzurro".

 
Top
~Mãtrix
view post Posted on 11/8/2008, 13:03     +1   -1




CITAZIONE
Balotelli spavaldo: "Sogni? No, solo obiettivi"
11/8/2008 - 10:47
MILANO - Buon compleanno Mario. È pronta una festa in casa Inter per Balotelli, che domani compie 18 anni. E si prepara a diventare italiano a tutti gli effetti. La società nerazzurra il regalo glielo ha già fatto: un contratto nuovo di zecca, il primo da professionista, con ingaggio intorno agli 1,2 milioni di euro, più una serie di premi legati alle prestazioni sue e della squadra. Mario Balotelli Barwuah, nato il 12 agosto 1990 da genitori ghanesi a Palermo e poi adottato da una famiglia italiana, invece di regali che vorrebbe farsi ne ha in mente diversi. Ne ha parlato in una intervista in uscita sul numero di agosto del mensile Calcio 2000: la Champions League e una chiamata in Nazionale in primis, in futuro anche il Pallone d'oro. A giugno, ha raccontato, sarebbe infatti soddisfatto se "avessi vinto la Champions con l'Inter e giocassi in Nazionale". Oltre a quello più gettonato di Amauri, è stato fatto anche il suo nome per l'Italia del futuro. D'altronde "non credo che l'Italia trascuri i suoi giovani, quando ci sono le qualità... Però queste sono solo chiacchiere, spetterà al ct decidere. So che ha detto che prenderà in considerazione tutti i calciatori italiani dai 18 ai 40 anni, quindi. Da mercoledì sarò cittadino italiano e già per questo ho dovuto attendere anni. Un passo per volta. Dipenderà, ovviamente, anche da come giocherò nella prossima stagione". Ecco, appunto, giocare. È questo il primo obiettivo di Balotelli, che sembra avere convinto Mourinho. E alla domanda se lui è uno di quelli che "è meglio una squadra di medio livello purchè si giochi" o piuttosto "anche dalla panchina si impara tanto dai grandi campioni", ha risposto deciso: "L'importante è giocare". Lui, però, alla fine è rimasto e pensa di poterlo fare all'Inter, nonostante la concorrenza. Dai compagni di squadra con i quali lotta per un posto, ai suoi idoli. "Io non ho cambiato idea: i miei idoli restano Ronaldo e Cristiano Ronaldo. Del brasiliano, in particolare, mi piace la tecnica, la fantasia, il senso del gol". Balotelli gli darebbe persino una seconda possibilità all'Inter... "Perchè negare una seconda chance a un campione come Ronaldo? Lui, per quello che ha dato al calcio, ne meriterebbe non una, ma mille". Tra i giovani italiani e stranieri, invece, gli piacerebbe giocare con "Giovinco, Pato e Bojan Krkic". Ma c'è un calciatore che ammira più di tutti: "Messi. È forte, quando corre con la palla non lo prende nessuno! È un grande". Infine, il sogno. "Vincere il Pallone d'oro. Ma nel calcio non ho sogni, solo obiettivi".

 
Top
~Mãtrix
view post Posted on 12/8/2008, 14:06     +1   -1




CITAZIONE

Buon compleanno a Mario Balotelli!

Martedì, 12 Agosto 2008 00:44:14
APPIANO GENTILE - Tanti auguri di buon compleanno all'attaccante nerazzurro Mario Balotelli che oggi compie 18 anni essendo nato il 12 agosto 1990 a Palermo.

A Balotelli gli auguri di tutta l'Inter e di tutti gli interisti.


Auguri Super Mario!
 
Top
Punitore ~
view post Posted on 12/8/2008, 15:02     +1   -1




A.
 
Top
valerio_89
view post Posted on 12/8/2008, 15:25     +1   -1




B.
 
Top
Punitore ~
view post Posted on 12/8/2008, 15:37     +1   -1




C.
 
Top
Painko
view post Posted on 12/8/2008, 19:40     +1   -1




D.ai basta che mi ha rotto...

 
Top
~Mãtrix
view post Posted on 13/8/2008, 13:46     +1   -1




CITAZIONE
Concesio: Mario Balotelli è italiano


Mercoledì, 13 Agosto 2008 11:24:45
CONCESIO (Brescia) - Pochi minuti fa, Diego Peli, Sindaco di Concesio, ha consegnato a Mario Balotelli, 18 anni ieri, i documenti, compresa la carta d'identità, della cittadinanza italiana. La cerimonia si è svolta nella sala consiliare, alla presenza della famiglia Balotelli, di amici e invitati e di numerosi giornalisti.

L'attaccante ha letto la pubblica richiesta, accettata dal Sindaco, che - dopo le firme di rito sulla necessaria documentazione - lo ha proclamato cittadino della Repubblica italiana. Mario, giustamente emozionato per un giorno tanto atteso, ha offerto in dono una maglia dell'Inter e ha ricevuto la medaglia del Comune, come simbolo di appartenenza alla comunità di Concesio.

"Ringrazio la mia famiglia, che mi è stata vicino anche in questa lunga pratica, e tutti voi. Sono felice di essere un cittadino italiano", queste le prime parole di Balotelli, ora atteso dall'incontro con la stampa invitata alla cerimonia ufficiale.

CITAZIONE
Balotelli: "E' il mio giorno dei giorni"
Mercoledì, 13 Agosto 2008 13:38:17
CONCESIO (Brescia) - Questa mattina il Sindaco di Concesio, Diego Peli, ha consegnato a Mario Balotelli i documenti della cittadinanza italiana. La cerimonia si è svolta alla presenza della famiglia dell'attaccante nerazzurro, di amici e giornalisti che hanno rivolto all'attaccante nerazzurro alcune domande.


Mario Balotelli, da questa mattina è un cittadino italiano a tutti gli effetti...
"Aspettavo da molto tempo questo momento. Sono molto emozionato".

È più emozionato oggi oppure all'esordio in Serie A?
"Decisamente più emozionato oggi che il giorno dell'esordio".

Nei giorni scorsi ha dichiarato che, come regalo per il suo 18° compleanno, avrebbe voluto la Champions League oppure la convocazione nella nazionale italiana. Tra pochi giorni ci saranno le convocazioni da parte del ct ,Marcello Lippi. Si aspetta la chiamata?
"Magari. Sarebbe il regalo più bello".

Più anche della Champions League?
"Non ha senso fare paragoni di questo genere. La Nazionale è qualcosa che, se la senti dentro, è superiore a tutto".

Sua madre ha raccontato di aver vissuto momenti difficili in questi anni...
"Sì. Da straniero in Italia la vita è molto più difficile che per un italiano. Potrei farvi numerosi esempi: come quando si è costretti a fare delle code interminabili per recarsi agli uffici della Questura. Io l'ho fatto insieme a mia madre una sola volta e mi è bastato, lei per me lo ha dovuto fare decine di volte. Sapendo che sono nato in Italia e non ho mai vissuto fuori dall'Italia non è certo una bella cosa. E questo è certamente uno dei disagi minori".

Che stagione si aspetta dall'Inter?
"L'Inter certamente quest'anno è molto forte. Mi aspetto una stagione come quella dell'anno scorso, in più spero di vincere sia la Coppa Italia che la Champions League".

Che rapporto ha con il suo nuovo tecnico José Mourinho?
"Ho un rapporto come lo hanno tutti gli altri miei compagni di squadra. Un rapporto tranquillo. È un allenatore molto bravo, che parla tanto con i giocatori e con lui ci troviamo tutti bene".

Si dice che, per Balotelli, Mourinho abbia un occhio di riguardo...
"Forse perchè sono il più giovane del gruppo, però quando sbaglio rimprovera anche me come fa con gli altri. Siamo tutti uguali nello spogliatoio e siamo convinti di questo, poi è Mourinho che fa le scelte e noi le rispettiamo".

Da un punto di vista tattico si deve ancora abituare a giocare esterno d'attacco nel 4-3-3?
"Ovunque il tecnico mi metta a giocare, per me va bene. Sull'esterno avevo già giocano qualche volta anche nella passata stagione. Devo migliorare in qualche movimento, però mi adatto senza problemi".

Ieri, nel giorno del suo compleanno, ha ricevuto qualche messaggio speciale da parte di qualche compagno di squadra?
"Mi hanno fatto tutti gli auguri, a me a Paolo Orlandoni che festeggiamo gli anni lo stesso giorno. Io e lui abbiamo portato le paste e abbiamo festeggiato tutti insieme".

Durante l'estate c'è stato qualche momento nel quale ha pensato di poter cambiare squadra?
"No. Avevo un contratto per più anni e non potevo certo dire di voler andare in un club piuttosto che in un'altro. Avevo un contratto con l'Inter e sono contento di essere rimasto qui e ho sempre saputo che sarei rimasto. Mai pensato di andare via".

Si è posto degli obiettivi importanti: Nazionale, Champions League. Perchè non pensare anche alla conquista del Pallone d'Oro?
"Quello è l'obiettivo più alto, insieme al Mondiale, di ogni calciatore. Ma è dura, c'è ancora molto da lavorare".

Nel gruppo con chi ha i rapporti migliori?
"Ho sempre detto che sto bene con tutti, fuori e dentro il campo".

Chi, tra i suoi compagni di squadra, osserva con maggiore attenzione per 'rubare' qualche trucco del mestiere?
"Guardo un po' tutto e tutti, perchè sono dei veri fenomeni".

Marcello Lippi l'ha già chiamata la telefono? È curioso di conoscerlo?
"No, non mi ha chiamato. L'ho già conosciuto a Viareggio quando era a giocare la Coppa Carnevale con la Primavera dell'Inter".

Che impressione le ha fatto?
"Sembrava una persona come tante: eravamo per strada, lui passeggiava, io passeggiavo".

Il regalo più bello che ha ricevuto per il compleanno?
"Quello più bello sarebbe la convocazione in Nazionale".

Il suo idolo resta sempre Ronaldo?
"Ronaldo".

 
Top
Mattew
view post Posted on 14/8/2008, 10:00     +1   -1




Bravo.
 
Top
Luckyz
view post Posted on 15/9/2008, 11:59     +1   -1




CITAZIONE
Il retroscena: «Balotelli era già svizzero, lo fermai in tempo»
Lo svela il direttore del settore giovanile, Ausilio.


SuperMario era "svizzero". A rivelarlo, in esclusiva per il Giorno, è Piero Ausilio, direttore del settore giovanile nerazzurro, il grande artefice dell'affare (e che affare!) Balotelli. Già, il 30 agosto 2006, il ragazzone di belle speranze che tanti vorrebbero pronto per la corte di Lippi, era ormai un giocatore del Bellinzona. Ad attenderlo c'era la serie B svizzera.

Un dettaglio non da poco, che non compare però nemmeno nella minuziosa biografia sul suo sito ufficiale. «Era tutto fatto e firmato - racconta Ausilio, con evidente soddisfazione visto poi l'esito della vicenda -. Mario era in conflitto con il Lumezzane, voleva liberarsi, quindi era molto tentato dall'offerta del Bellinzona e aveva accettato. Io l'avevo visto giocare e ho fatto il possibile per portarlo da noi: visti i buoni rapporti con le due società in ballo, siamo riusciti a ribaltare la situazione, e abbiamo convinto anche Mario, pronto a giocarsi la sua chance in un club come l'Inter».

Il 31 agosto alle 7 di mattina, Balotelli è diventato ufficialmente interista: «La Fiorentina aveva l'accordo con il Lumezzane ma non l'ok del ragazzo - dice il dirigente nerazzurro -, mentre il Barcellona, dopo il provino, forse non lo prese per problemi burocratici».

 
Top
Luckyz
view post Posted on 4/10/2008, 12:22     +1   -1




CITAZIONE
Balotelli accusa: 'Il razzismo? Insultato solo dai tifosi della Fiorentina'

In una lunga intervista a Sport Week, il giovane talento dell’Inter Mario Balotelli lancia una dura accusa ai tifosi viola: “Il razzismo? Ce n’è in Italia e ce n’è nel calcio. Io però sono stato insultato solo dai tifosi della Fiorentina. Da un collega mai. Ho visto quello che è successo ad Abba, il ragazzo che hanno ammazzato di botte alla stazione di Milano. Lui ha fatto una stupidata, rubando al chiosco, ma i proprietari hanno avuto una reazione esagerata. Fosse stato un bianco, non l’avrebbero ucciso a calci e pugni. Io mi definisco un nero italiano, sono orgoglioso della mia pelle e se incrocio un nero che non conosco, istintivamente lo saluto. Se è bianco, no”. Il riferimento pare essere alla gara della scorsa stagione a San Siro (13 aprile 2008): Inter-Fiorentina 2 a 0, gol di Cambiasso e Balotelli. Il “coloured” dell’Inter dopo il gol sotto la curva viola ebbe un gesto di stizza verso i tifosi gigliati.

 
Top
~†§hã¥äñ†~
view post Posted on 4/10/2008, 14:40     +1   -1




Il razzismo è dappertutto. Dopo gli episodi razzisti dei tifosi nerazzurri contro Zoro del Messina, eccone un altro. Certe persone non capiscono proprio nulla.
 
Top
Schweinsteiger7
view post Posted on 4/10/2008, 15:38     +1   -1




però per me sbaglia a dire il nero lo saluto il bianco no...e se un bianco che so, un Del Piero dice: saluto il bianco e il nero no vi immaginate il casino che succede.?
 
Top
Mattew
view post Posted on 4/10/2008, 15:53     +1   -1




CITAZIONE (Schweinsteiger7 @ 4/10/2008, 16:38)
però per me sbaglia a dire il nero lo saluto il bianco no...e se un bianco che so, un Del Piero dice: saluto il bianco e il nero no vi immaginate il casino che succede.?

Si infatti, anche secondo me è una cavolata.
 
Top
97 replies since 17/4/2008, 18:17   2588 views
  Share