Mohamed Sissoko Official Topic

Dati biografici

Nome: Mohamed Lamine Sissoko
Nato: 22 gennaio 1985
Mont-Saint-Aignan
Paese: Francia
Nazionalità: Mali

Altezza: 189 cm
Peso: 79 kg

Mohamed Lamine Sissoko (Mont-Saint-Aignan, 22 gennaio 1985) è un calciatore maliano di passaporto francese, nazionale maliano, che gioca come centrocampista difensivo nella Juventus.

È un incontrista che si segnala per la sua resistenza e la capacità di recuperare palloni.

Carriera

Club

Auxerre
Inizia la sua carriera nel 2002 a 17 anni all' Auxerre, dove però non riesce a dimostrare il suo valore e finisce la stagione senza far l'esordio in prima squadra.

Valencia
Nel 2003, a soli 18 anni si trasferisce in Spagna al Valencia. Sino ad allora Sissoko aveva giocato sempre nel ruolo di attaccante, ma l'allenatore Rafael Benítez capisce le sue potenzialità come mediano incontrista e lo sposta a giocare a centrocampo. Rimane 2 anni e vince una Coppa Uefa giocando 9 partite e realizzando anche 1 rete. Vince anche una Supercoppa europea, rimanendo però in panchina, e la Liga nel 2004, con 21 presenze. In totale in partite ufficiali realizza 63 presenze e 1 rete. Difatto, esplode in terra valenciana anche grazie al sostegno dell'allenatore di allora, Claudio Ranieri.


Liverpool
Nel 2006 approda al Liverpool dove ritrova l'allenatore che ha creduto in lui, Benítez. Anche al Liverpool si mette in evidenza per le sue doti atletiche e agonistiche, e nonostante qualche cartellino giallo di troppo per i suoi tackle diventa subito un beniamino del pubblico, tanto che spesso sugli spalti si son viste sventolare bandiere del Mali in suo onore. Nella prima stagione riesce a trovare spazio, dove gioca anche nelle 2 finali di Supercoppa Europea e di Coppa Intercontinentale. A fine anno realizza 45 presenze. Nel secondo anno ai Reds trova però meno spazio e conclude l'anno con 28 presenze. Nel febbraio del 2006 il Liverpool affronta il Benfica in Champions League: Sissoko in un'azione di gioco riceve un calcio sull'occhio destro dal portoghese Beto e viene portato fuori in barella: la retina è danneggiata e nei mesi seguenti si susseguono le notizie incerte sul suo stato; si parla addirittura di perdita della vista dell'occhio destro, ma per sua fortuna, dopo numerose operazioni alla retina il giocatore si riprende completamente. L'inizio della stagione 2007/08 è molto travagliato per Momo, anche per l'arrivo in mezzo al campo di Javier Mascherano e di Lucas Pezzini, che hanno superato il maliano nelle preferenze di Benítez. Sissoko riesce comunque a segnare il suo primo e unico gol con la maglia dei reds, il 25 agosto 2007 nella gara di Premier League vinta per 2 a 0 contro il Sunderland, realizzando il gol del vantaggio. Finisce i primi 6 mesi della stagione con 10 presenze e 1 rete.


FC Juventus
Ad inizio 2008 dichiara di voler giocare con maggiore frequenza e viene messo sul mercato dalla società con il placet di Benítez, destando l'interesse di numerose squadre europee fra cui Atlético Madrid, Inter e sopratttutto Juventus.Ed infatti proprio quest'ultima (forte della presenza di mister Claudio Ranieri, allenatore che lo ha lanciato dopo Rafael Benítez) ingaggia ufficialmente Sissoko per 11 milioni di euro il 29 gennaio. L'esordio con i bianconeri arriva il 3 febbraio nella partita contro il Cagliari e in poche partite diventa uno dei beniamini della tifoseria bianconera per la sua capacità di recuperare palloni e per la sua umiltà nel rincorrere sempre l'avversario fino all'ultimo secondo della partita. Ha segnato il suo primo gol in bianconero, con una rovesciata, nella partita del 2 marzo contro la Fiorentina.

Nazionale
Sissoko è nato in Francia. Per via delle sue origini familari Maliane, ha scelto di far parte della Nazionale di quest'ultimo Paese.

Ha debuttato a livello di nazionale maggiore il 19 novembre 2003 in un amichevole contro il Marocco.

È stato uno dei giocatori chiave della nazionale che ha raggiunto le semifinali della Coppa d'Africa 2004, giocando tutte e cinque le partite e segnando un gol. Ha inoltre fatto parte della squadra olimpica alle Olimpiadi di Atene 2004 che è uscita ai quarti eliminata dall' Italia.

Il suo Mali ha partecipato alla Coppa d'Africa 2008 ed è stato eliminato alla prima fase dalla Costa d' Avorio; questo gli ha permesso di esordire prima con la nuova maglia bianconera.

Curiosità

Nella Juventus ha scelto la maglia numero 22 perché è il suo giorno di nascita.
Viene soprannominato il carro armato,per la sua capacità fisica con la quale recupera ogni pallone per poi ripartire.

Palmarès

- Competizioni nazionali

Campionato spagnolo: 1
Valencia: 2003/04
Coppa d'Inghilterra: 1
Liverpool: 2005/06
FA Community Shield: 1
Liverpool: 2006/07

- Competizioni internazionali

Coppa UEFA: 1
Valencia: 2003/04
Supercoppe Europee: 2
Valencia: 2004
Liverpool: 2005

Da verificare le condizioni di Legrottaglie e Sissoko

Solo una nota negativa dopo la grande vittoria ottenuta contro il Milan. Si tratta ovviamente dell’aspetto infortuni. Soprattutto riguardo Nicola Legrottaglie e Momo Sissoko. Il difensore è uscito ad inizio ripresa a causa di una distorsione al ginocchio destro rimediata nel corso del primo tempo. Sissoko ha terminato la gara nonostante il brutto intervento alla caviglia destra subito da Bonera (espulso) nel corso del secondo tempo.

Entrambi verranno visitati già nella mattinata di domenica alla ripresa dell’attività, ma come ha dichiarato mister Ranieri a fine gara, difficilmente recupereranno per il recupero di mercoledì con il Parma.

Milano, 13 aprile - La Juventus ha dovuto subito archiviare il bel successo casalingo per 3-2 ottenuto contro il Milan sabato sera. Gli uomini di Claudio Ranieri, infatti, devono pensare al recupero di mercoledi` prossimo contro il Parma. La gara tra bianconeri e ducali, infatti, valida per la 31.a giornata di campionato, fu sospesa il 30 marzo scorso per la morte di un tifoso emiliano, Matteo Bagnaresi di 28 anni, nei pressi dell’area di servizio ‘Crocetta’, vicino a Torino, dopo essere stato investito da un pullman di tifosi bianconeri.

Chi ha giocato la gara contro i rossoneri ha svolto un lavoro defaticante, per tutti gli altri esercizi atletici e di tecnica individuale. Buone notizie arrivano da Nicola Legrottaglie, che contro il Milan e` uscito nel secondo tempo per una contusione al ginocchio. Nella giornata di lunedi` saranno valutate le condizioni del difensore bianconero. Da verificare anche Momo Sissoko, che ha subito un brutto fallo da Daniele Bonera (il difensore rossonero e` stato poi espulso per l’intervento) che gli ha procurato una forte contusione alla caviglia destra. Il centrocampista maliano e` in forte dubbio per la partita contro il Parma.

Niente Parma, ma è andata bene così. Momo Sissoko è tutto intero e non è poco dopo la brutta entrata di Bonera (nella foto) a metà della ripresa di Juve-Milan. Il centrocampista maliano, che ha comunque finito la partita, ha riportato una violenta contusione alla caviglia destra, su cui porta ancora i segni dei tacchetti dell’avversario, e ora dovrà saltare il recupero di mercoledì (ore 21) con gli emiliani.

Assenza pesante per Ranieri, che probabilmente dovrà fare ancora a meno di Zanetti, ma confida di riavere subito Legrottaglie (solo una botta al ginocchio) e Nedved. La speranza è di recuperare Sissoko per la trasferta di Bergamo: «Lo conosco dai tempi di Valencia – ha detto il tecnico sul momento d’oro del maliano – e mi accorsi subito delle sue potenzialità, così la cessione al Liverpool per Arbeloa mi stupì molto. Forse però Benitez, che è più italiano di noi, voleva un centrocampista che coprisse di più la difesa, mentre Momo a volte parte pure davanti. Così l’ha lasciato partire e noi l’abbiamo preso al volo».

Secco elegge il centrocampista più forte del campionato italiano: è juventino! E gli scappa pure la rivelazione su Mutu...
Secondo il diesse Sissoko è il giocatore attualmente al primo posto per il rendimento nella zona nevralgica.


Quando si parla di "migliori" il dibattito è sempre pronto. Capita anche stavolta, quando l'argomento in questione è riferito al rendimento dei centrocampisti del nostro maggiore campionato. Chi è il più forte? O meglio, chi, attualmente, può pensare di essere il giocatore che sta offrendo le migliori prestazioni?

Alessio Secco, il diesse della Juventus che tra qualche giorno festeggerà i due anni dall'insediamento nella sua nuova posizione professionale, parla chiaro. Non menziona De Rossi o Aquilani, né Vieira, né Cambiasso, stessa cosa per Pirlo, Gattuso o Montolivo. Per lui, il numero uno, ha la maglia della Juventus.

"Sissoko? - ha risposto durante l'intervista esclusiva rilasciata al TuttoSport - Non è un mistero che lo seguissimo da oltre un anno, alla fine siamo riusciti a prenderlo ma, in tutta onestà, Momo è andato oltre le nostre previsioni. E’ assolutamente sbalorditivo il suo adattamento a una nuova realtà. Oggi, a mio avviso, è il miglior centrocampista del nostro campionato.

Errore di valutazione del Liverpool? Capita di rimpiangere certe scelte, nessun uomo di mercato è immune da errori, ma parlare con il senno di poi è troppo facile. Io a volte rimpiango di aver lasciato partire Mutu ma il tutto avvenne in un momento drammatico della nostra storia. Benitez forse rimpiange Sissoko, ma l’importante è che alla fine i conti tornino. E quelli della Juve, da un paio di stagioni a questa parte, mi sembra che siano ineccepibili".

Due rivelazioni in una, quindi. La prima su Sissoko, migliore del campionato secondo il dirigente bianconero. La seconda relativa a Mutu, perché sentirlo definire un "rimpianto" è una notizia vera e propria...

La domanda nasce spontanea dopo aver visto le prime partite di Mohamed Sissoko con la maglia della Juventus e il fulmineo ambientamento nella sua nuova squadra: come è possibile che un santone espertissimo come Rafa Benitez abbia fatto partire a cuor leggero un giocatore così? Possibile che quello che Alessio Secco ha definito "il più forte centrocampista del campionato italiano" non fosse abbastanza forte per il Liverpool e la Premier League?

La risposta la dà uno che conosce benissimo entrambi, avendoli incrociati nella sua carriera spagnola ed inglese. Dalle pagine di TuttoSport, Claudio Ranieri spiega: "Benitez è più italiano di tutti noi, infatti ha vinto molto... Quest'anno potrebbe conquistare la terza finale in Champions, ma uno come Momo, che si spinge sempre in attacco, evidentemente gli complicava i piani. Mascherano è più difensivo, il suo arrivo ha cambiato le prospettive. Ed è stato un bene per la Juve".

Il tecnico dei bianconeri è stato lo sponsor principale del maliano, avendolo "svezzato" al Valencia: "A diciannove anni era già uno spettacolo. Infatti gli feci giocare quasi trenta partite in una stagione, la maggior parte da titolare. Non ho mai capito perchè il Valencia cedette alle pressioni del Liverpool, il sostituto di Sissoko lo stanno ancora cercando...".

Se Sissoko sta andando oltre ogni più rosea aspettativa, ben diverso è il rendimento di un altro centrocampista juventino, che tuttavia Ranieri continua a difendere: "Io sono contento della partita di Tiago, giocare contro il centrocampo del Milan è difficile per tutti. Lui mi è piaciuto, anche quando l'ho spostato a vertice basso del rombo nella ripresa. Rispetto all'inizio della stagione l'apporto del portoghese è decisamente aumentato". Ma Momo è già nel cuore dei tifosi...

Sissoko: Juve prendi Xabi

Il consiglio di Sissoko alla Juve: 'Alonso è super. E Keita è forte'. Il centrocampista spinge per portare a Torino l'ex compagno di squadra del Liverpool oppure il connazionale maliano che gioca nel Siviglia. Ma torna anche a circolare il nome di Senna del Villareal. (Tuttosport)

Juventus Stop di 20 giorni per Sissoko

Momo Sissoko riprenderà a lavorare regolarmente tra una ventina di giorni. Lo ha annunciato il responsabile del settore medico della Juventus, Riccardo Agricola. Il quale ha spiegato che "è stato buono l'esito degli esami svolti dal giocatore ieri a Torino e oggi a Pinzolo, che hanno evidenziato una distrazione di livello medio al muscolo posteriore della gamba sinistra. Il ragazzo non lamenta disturbi e svolgerà in questo periodo un lavoro differenziato". Il centrocampista maliano dovrebbe farcela comunque a recuperare per i preliminari di Champions League, in programma il 12-13 e il 26-27 agosto (andata e ritorno). "Sarà pronto a fine raduno - ha detto il medico - sulla disponibilità per i preliminari deciderà Ranieri".

Poulsen il doppione di Sissoko? Ma quando mai! Momo non vede l'ora di giocarci insieme: "E' un tipo tosto"

Secondo Sissoko non è certo la qualità ciò che manca al centrocampo bianconero.


Raramente un acquisto ha creato più polemiche di quello che sta per concludere la Juventus con Poulsen. I tifosi bianconeri non hanno infatti nascosto la loro netta preferenza per Xabi Alonso, ritenuto da molti il giocatore ideale da affiancare al poderoso Sissoko.

Proprio il giocatore maliano però, in un'intervista rilasciata alla "Gazzetta dello Sport", fuga ogni dubbio smentendo chi dice che Poulsen possa essere un suo doppione: "Ma no, abbiamo caratteristiche diverse. Anzi, credo che i nostri compiti si possano integrare benissimo, così come le nostre qualità. Lui si inserisce di più, fa anche più gol. Non c'è nessun doppione. Certe scelte non dipendono da me, ma qui c'è posto anche per Poulsen, è un tipo tosto".

Secondo "Momo" la Juve il suo centrocampista di qualità l'ha già in casa: "Avete visto che lanci fa Cristiano Zanetti?".

Insomma secondo Sissoko, Poulsen potrebbe essere l'uomo giusto nella squadra giusta.

A pochi gorni dal 'debutto' in Champions League contro gli slovacchi dell'Artmedia, una buona notizia per Claudio Ranieri. Mohamed Lamine Sissoko ha infatti rinnovato il contratto con la Juventus fino al 2013.

"Sono contento per il rinnovo -ha dichiarato il centrocampista ai microfoni di Juventus Channel-. Mi trovo bene alla Juventus e grazie ai compagni mi sono integrato velocemente. Ora concentriamoci sul preliminare di Champions; dobbiamo assolutamente centrare la qualificazione"